Marcatori: 39’ st Trotta
LIVORNO-AVELLINO 0-1
LIVORNO (3-4-1-2): Mazzoni; Bernardini, Emerson, Lambrughi; Maicon (33’ st Jelenic), Luci, Biagianti, Gemiti (40’ st Rivas); Belingheri (16’ st Galabinov); Vantaggiato, Siligardi. A disposizione: Bastianoni, Moscati, Jefferson, Rafati, Macera, Appelt Pires. Allenatore: Gelain.
AVELLINO (3-5-2): Gomis; Pisacane, Ely (9’ st Fabbro,), Chiosa; Regoli, Konè, Arini, Sbaffo (16’ st Zito), Bittante; Castaldo, Trotta (43’ st Comi). A disposizione: Frattali, Soumarè, Schiavon, Angeli, Almici, Mokulu. Alenatore: Rastelli.
Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia (Calò-Citro). Quarto uomo, Pagliardini.
Ammoniti: 22’ pt Sbaffo, 41’ pt Luci, 3’ st Ely, 14’ st Arini, 44’ st Comi, 46’ st Castaldo.
Recuperi: 1’ più 4’.
LIVORNO – L’Avellino non si ferma più. La squadra di Rastelli con un gol di Trotta, il secondo in due partite, sbanca l’Armando Picchi e rovina la festa al Livorno di Gelain, in campo con la maglia celebrativa del centenario, dinanzi ad un folto pubblico di 10mila spettatori. Bello il colpo d’occhio offerto anche dai 1200 tifosi biancoverdi sbarcati sulle rive del Tirreno con auto e torpedoni e letteralmente in visibilio al fischio finale dell’arbitro Mariani per la quarta vittoria consecutiva conquistata da Castaldo e compagni. Con questi tre punti la squadra irpina è ora terza in classifica in solitaria a soli due punti dal Bologna e a sette dal Carpi capolista. È chiaro che a questo punto sognare è lecito perché la promozione diretta nella massima serie è ad un tiro di schioppo.
La cronaca - Al 2’ pt punizione di Emerson da quaranta metri che cerca di sorprendere a freddo Gomis. Provano i padroni di casa a fare la partita ma l’Avellino dimostra di saper tenere bene il campo. All’8’ prima conclusione dei biancoverdi con Sbaffo, para Mazzoni. Al 10’ cerca il numero Vantaggiato con una bella rovesciata a volo, angolo. Soffre un po’ la difesa dell’Avellino, ma tutto sommato non corre pericolo. Gli irpini, comunque, un po’ alla volta vengono fuori e approfittando del calo di ritmo da parte dei padroni di caso provano a salire in avanti. Al 25’ conclusione di Berlinghieri, para Gomis tranquillo. La gara è in questa fase sostanzialmente equilibrata. Al 28’ calcio di punizione dal limite per il Livorno: non trova la porta Siligardi il cui tiro si alza sopra la traversa. Azione di alleggerimento imbastita dall’Avellino con triangolazione Arini-Konè-Sbaffo. Il finale di tempo è del Livorno che va vicino al gol con Siligardi al 45’: il suo tiro è deviato in angolo.
Ripresa – Noie muscolari per il difensore brasiliano Ely che al 9’ st viene sostituito da Fabbro. Vicino al gol del vantaggio il Livorno al 13’ con Emerson che colpisce la parte alta della traversa della porta di Gomis. Al quarto d’ora inizia la gara dell’ex biancoverde Galabinov che entra al posto di Belingher. Risponde Rastelli alla mossa di Gelain mandando in campo Zito e richiamando in panchina Sbaffo. Al 19’ Trotta protagonista con un gran tiro che viene parato dal numero 1 labronico. Due minuti dopo rischia l’autorete Pisacane che gestisce in malo modo una palla in piena area. Botta di Castaldo al 22’, mette in angolo Mazzoni. Al 34’ occasione per Galabinov che raccoglie una palla respinta da Gomis su tiro di Gemiti. Ma proprio nella fase di maggiore pericolosità dei padroni di casa è l’Avellino, al 39’, a passare in vantaggio con un preciso diagonale di Trotta. Furiosa la reazione del Livorno che non ci sta a perde. Al 41’ Gomis protagonista con una gran parata di piede su tiro ravvicinato di Biagianti. Rastelli prova a rallentare il ritmo forsennato degli amaranto effettuando l’ultima sostituzione a disposizione: fuori Trotta, autore del gol, dentro Comi. Il tempo di calpestare il manto erboso ed il numero 9 biancoverde si fa subito ammonire.
Il Livorno continua ad attaccare, ma il risultato non cambia. Festeggiano in campo Rastelli ed i dirigenti della società irpina. Si dispera in tribuna il presidente Spinelli.
Sabato prossimo l’Avellino farà ritorno tra le mura amiche per affrontare la Ternana. Le fere sono una squadra in forte ascesa che, dopo qualche difficoltà iniziale, si è, di recente, affacciata alla zona play off. Turno infrasettimanale di lusso, poi, il prossimo 3 marzo. I lupi andranno, infatti, a fare visita alla attuale capolista Carpi. Il gruppo di Castori da sorpresa del campionato è divenuta una splendida realtà.
