Marcatori: 29' pt Trotta (Av); 40' e 45' st Falcinelli (Pg)
AVELLINO-PERUGIA 1-2
AVELLINO (4-3-1-2): Gomis; Pisacane, Ely, Chiosa; Bittante; Konè, Arini, Zito (37' pt Angeli); Sbaffo (20' st Almici);Trotta, Castaldo (32' st Mokulu). A disposizione: Frattali, Fabbro, Comi, Schiavon, Regoli, Soumarè. Allenatore: Rastelli.
PERUGIA (3-5-2): Koprivec; Goldaniga, Comotto, Mantovani; Faraoni, Lanzafame, Verre, Nicco (39' st Fazzi), Crescenzi (13' st Parigini); Fabinho, Ardemagni (1' st Falcinelli). A disposizione: Amelia, Lo Porto, Nielsen, Lignani, Fazzi, Baldan, Vinicius. Allenatore: Camplone.
Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino (Lo Cicero-Pentangelo).
Ammoniti: Konè (Av), Sbaffo (Av), Almici(Av) Comotto (Pg).
Espulso: Ely (Av).
Recupero: 2’ più 5’ st.
AVELLINO – Nel giorno dei festeggiamenti per il ritorno del logo, l’Avellino incappa nella seconda sconfitta consecutiva ed abbandona definitivamente il sogno della promozione diretta.
Formazione iniziale che appare squilibrata in avanti col Perugia che ne approfitta per rendersi pericoloso, nella prima mezz’ora, in ben quattro occasioni: tre con Lanzafame ed una con Nicco.
Inaspettatamente, però, arriva il vantaggio biancoverde quasi al trentesimo grazie a Trotta. Il centravanti di Santa Maria Capua Vetere viene servito da Zito sugli sviluppi di un calcio piazzato ed infila Koprevec con un colpo di testa. Prima della fine del tempo, lo stesso Trotta si divora una grande occasione sparando addosso al portiere biancorosso.
Nella seconda frazione l’Avellino parte bene, ma sempre Trotta manca ancora il bersaglio grosso da ottima posizione. A metà ripresa gli ingressi di Parigini e Falcinelli cambiano volto al Perugia con Camplone che passa dal 3-5-2 al 4-3-3. Rastelli si copre con Almici per Sbaffo. La mossa si rivelerà disastrosa perché i lupi, a parte un altro gol fallito da Koné, scompaiono dal campo ed il Perugia impatta la gara a cinque minuti dalla fine proprio con Falcinelli.
Al 90’, un cross dalla destra con Gomis che non esce e la frittata è fatta: doppietta per Falcinelli ed addio secondo posto.
Da sottolineare anche la pessima prestazione del direttore di gara Pairetto che, tra i tanti errori, butta fuori Ely tra il pareggio ed il gol vittorioso perugino per doppia ammonizione e per un fallo apparso inesistente.
