AVELLINO – “I conti li facciamo alla fine. È inutile guardare alla classifica. Domani è una partita difficile contro una squadra che doveva fare lo stesso percorso del Palermo. Purtroppo si sono trovati in situazioni che neanche loro prevedevano. Una squadra già forte all’inizio del campionato e che a gennaio si è ulteriormente rinforzata. Sappiamo quindi delle difficoltà, ma domani dobbiamo portare via qualcosa. Anche perché dobbiamo riscattare una gara, quella di sabato scorso, che non meritavamo di perdere. Dobbiamo essere bravi a mettere in pratica quello che abbiamo preparato in questa settimana. Se siamo bravi a concedere poco, alla lunga potrebbe essere un nostro vantaggio. Abbiamo un organico che ci permette di supplire a qualsiasi assenza e chi verrà chiamato in campo questo lo sa bene”.
Questo, in sintesi, il Rastelli-pensiero sciorinato nel corso della conferenza stampa alla vigilia della trasferta di domani in terra di Sicilia contro il Catania di Marcolin. Molte le assenze tra le file biancoverdi: Ely, Sbaffo, Trotta, Vergara, Visconti. Stamane il tecnico Rastelli ha fatto disputare l’allenamento di rifinitura al termine del quale ha convocato 20 giocatori: portieri, 1 Frattali, 12 Bavena, 22 Gomis; difensori, 6 Fabbro, 19 Pisacane, 20 Bittante, 25 Almici, 27 Chiosa; centrocampisti, 3 Zito, 4 Arini, 8 D’Angelo, 14 Regoli, 18 Schiavon, 21 Koné, 23 Angeli, 26 Filkor; attaccanti, 9 Comi, 10 Castaldo, 15 Soumarè, 30 Mokulu.
A dirigere l’incontro Catania-Avellino, in programma alle ore 15.00 allo stadio Angelo Massimino, sarà il sig. Leonardo Baracani di Firenze. L'arbitro sarà coadiuvato dagli assistenti Luca Segna di Roma1 ed Emanuele Prenna di Molfetta. Quarto uomo, Francesco Paolo Saia di Palermo. Queste le probabili formazioni:
Catania (4-3-3) Terracciano; Del Prete, Ceccarelli, Sauro; Mazzotta, Odjer, Rinaudo, Sciaudone; Castro, Calaiò, Rosina. Allenatore: Marcolin.
Avellino (3-5-2): Gomis; Chiosa, Fabbro, Piscane; Bittante, Regoli, Sbaffo, Arini, Koné; Comi, Castaldo. Allenatore: Rastelli.
