Marcatori: 32’pt Zito.
AVELLINO-MODENA 1-0
AVELLINO (4-3-1-2): Frattali, Bittante, Ely, Chiosa, Pisacane, Schiavon (13’ st D’Angelo), Arini, Zito, Sbaffo (38’ st Soumarè), Castaldo, Trotta (46’ st Comi). A disposizione: Gomis, Regoli, Koné, Almici, Angeli, Mokulu. Allenatore: Rastelli.
MODENA (4-3-3): Pinsoglio, Cionek, Gozzi, Zoboli, Rubin, Signori (25’ st Beltrame), Nizzetto, Schiavone (31’ st Martinelli) , Fedato; Acosty (15 st Garritano), Granoche. A disposizione: Manfredini, Calapai, Marzorati, Sakaj, Marsura, Manfrin. Allenatore: Melotti.
Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata (Mondin-Intagliata). Quarto uomo, Gavilucci.
Ammoniti: 18’ st Zito, 26’ st Trotta, 38’ st Cionek, 45’ st Garritano.
Recuperi: 1’ più 5’.
AVELLINO – L’Avellino batte il Modena con un gol di Zito, torna alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive e si posiziona al quarto posto in classifica, da solo, a quattro lunghezze di distanze dal Bologna, che è secondo, ad una soltanto dal Vicenza che sarà il prossimo avversario nell’anticipo serale del prossimo 10 aprile allo stadio Menti della città del Palladio. Pressoché abissale il distacco dalla capolista Carpi che naviga a vele spiegate verso una meritatissima e storica promozione nella massima serie.
Una vittoria scaccia crisi quella di questo giovedì santo che oltre a dare agli irpini tre punti preziosi in chiave play off porta un po’ di serenità in tutto l’ambiente sportivo biancoverde che si era abbastanza invelenito sia per il momento no attraversato da Castaldo e compagni sia per il clima che a livello di tifoseria si era instaurato soprattutto dopo i fatti di Catania. Proprio per questo gli ultras hanno inteso proporre la propria posizione critica per quanto successo in Sicilia lasciando vuoti gli spalti centrali della curva Sud fino al 20’ del primo tempo.
Sul piano tattico Rastelli abbandona il tradizionale 3-5-2 e si affida al 4-3-1-2 con il reparto difensivo in grande serata grazie alle performance di Chiosa, Ely e Pisacane, ma soprattutto di uno scatenato Zito, pressoché incontenibile sulla fascia sinistra, veramente in gran spolvero sotto le luci del Partenio-Lombardi, autore del gol che ha deciso la gara grazie ad un assist delizioso di Castaldo.
La cronaca - Al 3’ pt Bittante prova con un pallonetto a superare Pinsoglio, ma la palla è alta sulla traversa. Le squadre non si sbilanciano più di tanto e si attardano in questa fase iniziale a controllarsi a vicenda, soprattutto a centrocampo. Si avverte, comunque, in campo un clima di tensione, soprattutto sul versante dei padroni di casa. All’11’ pt è Signori a concludere ma non ha difficoltà a parare Frattali. Un minuto dopo è Schiavon a tirare da buona posizione, respinge in angolo Pinsoglio. L’Avellino insiste e prova a dare continuità alla sua azione.
Avellino vicino al gol al 18’ pt con Pisacane che colpisce di testa una palla calciata dall’angolo da Zito: palla deviata ancora in corner dal numero 1 emiliano scuola Juve. Sono i padroni di casa a fare la gara con gli ospiti però attenti in fase difensiva e pronti a ripartire in contropiede. Al 20’ pt gli ultras si sistemano sulle gradinate della curva Sud.
Al 22’ Fedato va a segno ribattendo in rete una palla calciata da Acosty: immediata la segnalazione da parte del guardalinee della posizione di fuorigioco. Al 29’ pt gran galoppata di Zito, il migliore in campo tra le file dell’Avellino, ma il suo tiro è fuori di poco. Va però a segno al 32’pt il difensore biancoverde che, servito magistralmente da Castaldo involatosi sulla fascia destra, fa secco Pinsoglio con un gran tiro. 1-0 per Avellino. Immediata la reazione del Modena che non ci sta a perdere. Ma è l’Avellino che continua ad attaccare nel tentativo di chiudere la partita.
Nuova rete del Modena al 42’ pt ancora con Fedato, nuova segnalazione di fuorigioco del guardalinee. I canarini ci provano comunque fino all’ultimo, ma il tempo finisce con l’Avellino in vantaggio.
Ripresa – Modena subito in avanti ad inizio di ripresa con Fedato il cui cross viene però neutralizzato da Frattali. Risponde l’Avellino che per ora si limita a controllare le offensive degli avversari e a ripartire in contropiede. Insiste in avanti il Modena che vuole conquistare a tutti i costi il pareggio. Al 13’ st prima sostituzione della gara: l’ha effettua Rastelli che schiera D’Angelo al posto di Schiavon. Risponde due minuti dopo Melotti che richiama in panchina Acosty e manda in campo Garritano. La gara vive una fase di sostanziale equilibrio. Gli ospiti, comunque, appaiono più intraprendenti e lottano con accanimento su tutti i palloni con il chiaro intento di riacciuffare il risultato. L’Avellino, comunque, è attento a controllarne la manovra e a ripartire in contropiede. Come al 24’ st quando potrebbe raddoppiare con Sbaffo che, però, solo in area cincischia un po’ troppo invece di colpire a volo la palla crossatagli da Zito dalla fascia sinistra. Al 25’ st seconda sostituzione tra le file degli emiliani: esce Signori, entra Beltrame. Melotti si gioca al 31’ st anche la carta Martinelli schierandolo al posto di Schiavone. Al 40 st’ Castaldo colpisce di testa ma la sua conclusione viene respinta, forse con un fallo di mano da parte di un difensore canarino. Al 44’ plastico intervento in area d Frattali che blocca una colpo di testa di Fedato. Al 46’ st Rastelli sostituisce Trotta con Comi. Poi non succede più nulla nonostante i cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara.
