AVELLINO – All’assalto. Sembra questo essere l’imperativo di Rastelli in vista dell’incontro in programma domani, alle 15.00, allo stadio “Ossola” contro il Varese.
“Posso dire che domani – dichiara il tecnico al termine dell’allenamento di rifinitura disputato al Partenio-Lombardi – è una partita al termine della quale dobbiamo assolutamente tornare a casa con i tre punti. E questo con tutto il rispetto per gli avversari. Dobbiamo partire dalle ottime ultime prestazioni, molte delle quali ci hanno penalizzato oltremodo, però la strada è questa. La squadra è viva, è determinata ad ottenere il migliore risultato possibile e domani è un crocevia fondamentale perché ci permetterebbe, in caso di vittoria, quasi di consolidare la partecipazione ai play off e di guardare al miglioramento possibile della posizione in classifica nella griglia delle prime otto. Poi vedremo quanto saremmo stati bravi e quante posizioni saremo stati in grado di scalare. Ai ragazzi in questo momento chiedo solo maggiore determinazione in tutto quello che si fa, magari maggior cinismo, maggiore concretezza. In sostanza quello che in questo periodo sta limitando i nostri risultati, anche perché non stiamo demeritando, anzi concediamo pochissimo, però quel mimmo errore che facciamo lo paghiamo a caro prezzo, e tutte le occasioni che creiamo non riusciamo a sfruttarle in gol”.
Dalle indicazioni emerse in settimana, il tecnico partenopeo dovrebbe varare una formazione garibaldina. Confermato Gomis tra i pali anche a causa dell’indisponibilità di Frattali, in difesa schieramento a quattro con, da destra a sinistra, Pisacane, Ely, Chiosa e Bittante. Sulla linea mediana, Rastelli pare orientato ad essere super-offensivo schierando un romboide di berselliniana memoria ai tempi dell’Inter scudettata: Konè vertice basso con Zito a sinistra, Sbaffo a destra e D’Angelo o Soumarè vertice alto. In avanti il duo Castaldo-Trotta. Privo di Schiavon (squalificato) e Visconti (quasi pronto al rientro), l’allenatore dell’Avellino ritroverà la disponibilità di Vergara che siederà in panchina.
Dall’altra parte, il Varese ormai rassegnato alla Lega Pro. Bettinelli dovrà rinunciare sicuramente allo squalificato Borghese e, con ogni probabilità, al capitano e bomber Neto Pereira, ancora alle prese con i postumi di un infortunio. Fuori anche l’altro centrale difensivo titolare, Rea. In definitiva, il Varese dovrebbe schierarsi con Perucchini tra i pali, difesa a quattro con, da destra a sinistra, Luoni, Rossi, Simic e Fiamozzi. In mezzo al campo Cristiano, Osuji, Blasi e Zecchin. In avanti, Miracoli e Forte.
Fatta eccezione per Filkor, Frattali, Visconti e Schiavon sono 21 i giocatori convocati per la trsferta in terra lombarda: portieri, 12 Bavena, 22 Gomis.; difensori: 5 Ely, 6 Fabbro, 17 Vergara, 19 Pisacane, 20 Bittante, 25 Almici, 27 Chiosa; centrocampisti: 3 Zito, 4 Arini, 8 D’Angelo, 11 Sbaffo, 14 Regoli, 21 Kone, 23 Angeli; attaccanti: 9 Comi, 10 Castaldo, 15 Soumarè, 29 Trotta, 30 Mokulu.
La gara Varese-Avellino sarà diretta dal sig. Eugenio Abbattista di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Lorenzo Gori di Arezzo e Matteo Bottegoni di Terni. Quarto uomo, Marco Mainardi di Bergamo. Queste le probabili formazioni:
VARESE (4-4-2): Perucchini; Fiamozzi, Simic, Rossi, Luoni; Zecchin, Blasi, Osuji, Barberis; Forte, Miracoli. Allenatore: Bettinelli.
AVELLINO (4-3-1-2): Gomis; Pisacane, Ely, Chiosa, Bittante; Zito, Konè, D'Angelo, Sbaffo; Castaldo, Trotta. Allenatore: Rastelli.
Tra sette giorni i lupi riceveranno, tra le mura amiche, la Virtus Entella del neo-tecnico Alfredo Aglietti. L’ex attaccante della Reggina ha già manifestato l’intenzione di proseguire, sulle orme del suo predecessore, con uno schieramento con tre punte oppure, in alternativa, un modulo che preveda due trequartisti (Cutolo e Mazzarani) ed una sola punta centrale. Da temere la fame di punti per la salvezza della squadra di Chiavari.
Il 28 aprile, con inizio alle 20:30, l’Avellino sarà ospite del Crotone in occasione dell’ultimo turno infrasettimanale della stagione. I pitagorici, nella gara di andata, sbancarono il Partenio-Lombardi anche grazie ad una punizione dell’ex Camillo Ciano ed a un rigore sbagliato di Gigi Castaldo. Gli uomini di Drago sono in grossa ripresa ed appaiono tra le formazioni più in forma del torneo.
Il 3 maggio alle ore 18.00, posticipo interno con il Pescara di Baroni in un match che potrebbe rivelarsi decisivo ai fini della lotta play off.
