VARESE – È sfociata nella più violenta delle contestazioni la rabbia che da settimane si respira a Varese contro la società di calcio, ultima in classifica nel campionato di serie B. Ignoti vandali - ma non si esclude la matrice ultras - hanno letteralmente devastato lo stadio Franco Ossola dove, tra poco meno di tre ore, si sarebbe dovuta giocare la gara tra i padroni di casa e l’Avellino valevole per la 36° giornata del torneo cadetto. Nell’azione teppistica sono andate distrutte le porte, le panchine mentre il terreno erboso è stato in più punti riempito di buche causate da picconate. Diverse anche le scritte contro la società, in particolare il neo presidente Pierpalo Cassarà, e la stessa squadra. In corso le indagini da parte degli agenti della Digos per individuare gli autori del raid.
Questo, finora, il comunicato ufficiale del Varese Calcio: “A.S: Varese 1910 comunica che, a seguito dei danni procurati allo stadio Franco Ossola, la gara fra Varese e Avellino, in programma oggi, sabato 18 aprile, alle ore 15, è stata rinviata. La partita si recupererà presumibilmente domani, domenica 19 aprile, alle ore 15. Seguiranno ulteriori comunicazioni ufficiali”. Si sta valutando l'ipotesi di far disputare l'incontro a porte chiuse.
Aggiornamenti del 18 aprile 2015 dal sito dell’As Varese
Varese-Avellino rinviata a domani
La partita Varese-Avellino è ufficialmente rinviata a domani, domenica 19 aprile, alle ore 15. Alle ore 16 di questo pomeriggio si terrà la riunione del Gos, che deciderà, in base alla capacità di assicurare sicurezza, se la partita si giocherà a porte aperte o a porte chiuse.
“Ringrazio pubblicamente la Lega Serie B – commenta Giuseppe D’Aniello – nella persona di Giovanni Castelli, e l’Avellino per la gentilezza e la professionalità dimostrata. Si sono comportati da veri signori”. Il presidente Taccone fa un appello alle istituzioni: “Prego le istituzioni di valutare attentamente la decisione da prendere, nel rispetto delle tifoserie. Se il Varese riesce a dare la sicurezza adeguata, si deve giocare questa partita a porte aperte. Qualsiasi soluzione alternativa sarebbe difficile da gestire, anche nei confronti dei tifosi, per cui mi sono esposto in prima persona”.
Varese-Avellino a porte aperte
La gara Varese-Avellino, posticipata a domani, domenica 19 aprile, con fischio d'inizio alle ore 15, verrà regolarmente giocata a porte aperte. Si informa inoltre che il settore Curva Nord sarà chiuso al pubblico. I possessori di abbonamenti o tagliandi in Curva Nord avranno accesso al settore Distinti.
Aggiornamenti del 18 aprile dal sito dell'As Avellino
Ore 16.00/Nel pomeriggio odierno, al termine della riunione del Gos, si deciderà, in base alla capacità di assicurare sicurezza, se la partita Varese-Avellino, in programma domani alle ore 15, si giocherà a porte aperte o a porte chiuse. Il presidente dell'A.S. Avellino, Walter Taccone, ha rivolto un appello alle istituzioni: “Prego di valutare attentamente la decisione da prendere, nel rispetto delle tifoserie, e al più presto. Se il Varese riesce a dare la sicurezza adeguata, si deve giocare questa partita a porte aperte. Qualsiasi soluzione alternativa sarebbe difficile da gestire, anche nei confronti dei tifosi, per cui mi sono esposto in prima persona. La situazione che si è creata non fa piacere a nessuno, è una sconfitta per l’intero movimento calcistico e l’Avellino è vicino alla dirigenza varesina che non ha alcuna responsabilità ma è vittima dell’atteggiamento di alcuni facinorosi. Non ci appelleremo a nulla, il nostro intento è quello di vincere giocando, non certamente a tavolino. Per questo mi attendo una risposta nei tempi più rapidi al fine di tutelare le società ma soprattutto i nostri sostenitori che fanno sacrifici straordinari per essere al nostro fianco”.
Ore 19,20/Si comunica che su iniziativa della Lega di Serie B, per espressa volontà del presidente Andrea Abodi, i tifosi dell’Avellino giunti oggi a Varese e impossibilitati ad assistere all’incontro Varese-Avellino (rinviato a domani domenica 19 aprile) perché costretti a fare ritorno a casa, potranno ottenere il rimborso del tagliando per intero. Sarà necessario, a partire da lunedì prossimo, 20 aprile, consegnare presso la sede dell’A.S. Avellino, in piazza Libertà 63, il biglietto originale con i riferimenti del possessore del titolo. Successivamente sarà contattato dalla Lega di Serie B che provvederà al rimborso. Il presidente Walter Taccone, in costante contatto con il massimo esponente della Lega di B, ringrazia il presidente Andrea Abodi per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nei confronti dei sostenitori biancoverdi.
