Marcatori: 32’ pt Trotta, 19’ st Falcone
VARESE-AVELLINO 1-1
VARESE (4-4-2): Perucchini; Fiamozzi, Simic (8’ st De Vito), Rossi, Luoni; Falcone, Blasi, Osuji, Cristiano (42’ st Capezzi); Forte, Miracoli (18’ st Falcone). A disposizione: Birighitti, Dondoni, Capello, Barberis, Jebbour, Jakimovski. Allenatore: Bettinelli.
AVELLINO (4-3-1-2): Gomis; Regoli (31’ st Bittante), Ely, Vergara (33’ pt Fabbro), Pisacane; Sbaffo, Koné, Zito; Soumarè (1’ st D’Angelo); Castaldo, Trotta. A disposizione: Bavena, Arini, Comi, Almici, Angeli, Chiosa, Mokulu. Allenatore: Rastelli.
Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta (Gori-Bottegoni). Quarto uomo, Minardi.
Ammoniti: 38’ pt Simic, 21’ st Blasi, 26’ st Regoli, 32’ st Fabbro.
Recuperi: 3’ più 3’.
VARESE – L’Avellino non va al di là di un dignitoso 1-1 contro il Varese ultimo in classifica nella gara rinviata per i noti fatti di cronaca avvenuti nella notte tra venerdì e sabato. Sul rinato - a tempo di record - terreno erboso dello stadio Franco Ossola di Varese, la città giardino offesa dalla barberie di ignoti vandali, Castaldo e compagni hanno faticato non poco per portare a casa un pareggio che li relega al sesto posto in classifica, ancora sì in zona play off, ma, per quello che si è visto oggi, non sappiamo con quali prospettive in caso di partecipazione a quella che, in ogni caso, rimane un’autentica lotteria.
Altro che conquista dei tre punti come pure aveva decretato Rastelli nella conferenza stampa di presentazone della gara. Altro che conquista diretta del secondo posto che pure, con una certa sicurezza, era stata sbandierata dal bomber ed uomo-simbolo di quest’Avellino, Gigi Castaldo, ad inizio settimana. L’Avellino schierato oggi da Rastelli, che ha dato vita all’ennesimo turn over che ha interessato soprattutto la zona nevralgica del centrocampo e il reparto difensivo, è apparso a tratti impacciato sotto l’azione incalzante di un Varese mai domo che ha avuto invece il merito di non mollare mai e di credere nella rimonta. Rimonta che, anche per l’incapacità ormai cronica degli irpini di chiudere le gare, è puntualmente arrivata grazie anche al solito e, diremmo, puntuale svarione difensivo tra le file biancoverdi. Rimane, a questo punto, ancora la speranza di poter partecipare ai play off. In caso contrario, come ha ricordato nel corso di una conferenza stampa qualche tempo fa il ds De Vito, dovremo parlare senza mezzi termini di stagione fallimentare. Ma i bilanci si faranno alla fine. Ci sembra comunque che il percorso che dovrà affrontare l’Avellino, soprattutto in considerazione di quello che si è visto finora, si preannuncia pieno di ostacoli e di difficoltà. Hic Rodhus, hic salta, qui è Rodi e qui devi saltare, dicevano gli antichi.
La cronaca - Al 2’ pt primo corner della partita a favore dell’Avellino causato da una svirgolata in piena area di Rossi che per poco non segna la più classica delle autoreti. Le squadre, in questa fase iniziale di studio, si fronteggiano prevalentemente a centrocampo con l’Avellino, comunque, che riesce ad imporre una certa supremazia territoriale. È però il Varese ad avere, al 9’, la prima palla gol della partita con Miracoli servito dalla sinistra da Cristiano: il pallone è di poco alto sulla traversa. Prova a reagire la squadra di Rastelli, ma è ancora il Varese al 15’ pt a rendersi pericoloso con Forte: il numero 20 biancorosso s’invola sulla fascia destra, si libera di Vergara e, ignorando per la verità sul fronte opposto il libero Miracoli, conclude con un tiro che sfiora il palo alla destra di Gomis. È Trotta, sul fronte opposto, a creare qualche problema alla difesa di casa, ma la sua conclusione è parata da un attento Perucchini.
Non convince, per la verità, la fase difensiva dell’Avellino tanto che Rastelli, dopo appena poco più di venti minuti dall’inizio, fa già riscaldare a bordo campo Fabbro ed Almici. L’Avellino, d'altronde, non convince neppure in fase offensiva se si considera che, alla mezz’ora, le conclusioni verso la porta varesina si contano sulle dita. Al 32’, però, c’è la svolta della gara e l’Avellino si porta in vantaggio: Trotta, servito da Sbaffo, gira a volo di destro in rete superando con un delizioso pallonetto Perucchini. Il Varese non ci sta a perdere e si riversa in avanti per cercare di riagguantare il risultato. Al 35’ pt è ancora Cristiano a rendersi pericoloso con un tiro di sinistro che sfiora il palo. Al 42’ Miracoli di testa centra il palo ma l’arbitro annulla l’azione fischiandogli contro un calcio di punizione per un fallo su Ely. Risponde l’Avellino ancora con Trotta che calcia a volo dalla distanza ma il suo tiro è centrale e facile preda di Perucchini.
Ripresa – Le squadre si danno subito battaglia e si riversano in avanti con motivazioni diverse: quella di raggiungere il pareggio da parte dei padroni di casa, di cercare di chiudere la gara con una nuova rete da parte degli giocatori in maglia biancoverde. Al 5’ st occasione-gol per l’Avellino con Castaldo servito da D’Angelo, subentrato all’infortunato Soumarè, ma il tiro del bomber irpino è troppo centrale e non ha difficoltà Perucchini a respingere. S’infortuna cadendo male all’8’ st Simic e Bettinelli lo sostituisce con De Vito. Al 10’ nuova palla gol per l’Avellino con Trotta il cui tiro, forte e teso, è respinto dal numero 1 di casa.
Al 18’ e 19’ miracoli di Gomis su Forte protagonista di due veloci incursioni con altrettante conclusioni, ma sugli sviluppi di un calcio d’angolo nulla può fare l’estremo difensore biancoverde sull’ennesima offensiva dei padroni di casa che raggiungono il pareggio con il neo entrato Falcone lesto a mettere in rete una palla filtrata da una mischia in area. Al 27’ st un tiro su punizione di Zecchin viene respinto con i pugni da Gomis, Pisacane spazza via il pallone in piena aerea. Al 31’ st entra in campo Bittante al posto di Regoli infortunatosi qualche minuto prima in uno scontro con un avversario.
Reclamano il rigore i padroni di casa al 39’ st per un presunto fallo di Bittante su Forte, ma l’arbitro non è della stessa opinione. La gara si avvia verso il termine, ma fa in tempo Bettinelli ad effettuare al 42’ st l’ultimo cambio sostituendo Cristiano con Capezzi. Ci prova al 46’ st Castaldo a tirare in piena area varesina, ma viene murato da due difensori biancorossi. Finisce 1-1.
