AVELLINO – Cambia la panchina ma non il risultato finale per la Sidigas che deve inchinarsi anche davanti all’Angelico Biella che espugna il Paladelmauro vincendo per 74 a 82. Pochi i tre allenamenti che ha avuto a disposizione Gianluca Tucci per cercare di invertire la tendenza e per dare alla squadra una sterzata sia in difesa che in attacco. Ed è così che la sconfitta è arrivata puntuale, “figlia” delle 21 palle perse e della percentuale al tiro da tre punti (15%), troppo bassa per avere la meglio su una squadra non trascendentale, che ha giocato la sua onesta partita, forse credendoci un po’ di più dei biancoverdi.
Tucci opera la sua prima variazione schierando Spinelli in quintetto, ed il capitano, insieme a Linton Johnson, alla fine sarà fra i migliori: ma l’impegno profuso non sarà sufficiente per battere i piemontesi. Eppure il parziale iniziale di 8 a 2 sembrava poter indirizzare il match nel migliore dei modi. Ed invece l’Angelico ha ricucito subito lo strappo, restando sempre attaccata al punteggio, con il tabellone che alla fine dei primi 10’ segna un incoraggiante 20 a 16. La squadra piemontese, che pure era la peggiore nella classifica del tiro da tre punti, nei primi 20’ ottiene un 4/4 che aiuta i piemontesi prima ad operare il sorpasso al 14’, e poi a tenere la testa avanti fino al termine della partita. La Sidigas cerca di mantenersi attaccata alla partita, ed in effetti ci riesce perché al 20’ deve recuperare solo sei lunghezze (35/41). All'inizio della terza frazione la Sidigas cerca più volte di agganciare gli avversari, ma Biella ribatte colpo su colpo, e consente agli irpini solo di portarsi al distacco minimo (48/49 al 26'). Poi l’Angelico accelera ancora, favorita da un paio di decisioni molto opinabili di una insufficiente terna arbitrale che prima fischia un tecnico a Dragovic, poi fischia il quarto fallo a Johnson per un contatto che arriva solo dopo un’evidente infrazione di passi commessa da Chrysikopoulos, peraltro non rilevata dagli arbitri. Gli ospiti ringraziano e si portano sul 54 a 61 al 30'.
Il distacco sarebbe ancora recuperabile se la smania di recuperare non inducesse gli uomini di Tucci a perdere 5 palloni negli ultimi 10’ nei quali pesa come un macigno anche lo 0/5 da tre punti. L’Angelico continua invece nel suo gioco semplice ma efficace, ottiene anche 13 lunghezze di vantaggio (64/77 al 37'), e poi è abile a controllare fino al 74 a 82 finale.
Per la Sidigas la situazione si complica notevolmente: il primo obiettivo stagionale, le Final Eight, resta solo un miraggio, ed ora bisogna fare i conti anche con la classifica che relega la formazione irpina all’ultimo posto. La soluzione potrebbe chiamarsi Brian Chase, atteso in Irpinia nei primi giorni della settimana, ma forse bisognerà intervenire sulla struttura di una squadra costruita male da Valli, che non ha un leader vero, ed alla quale manca forse anche un numero quattro capace di far sentire il proprio peso anche nelle aree colorate.
Questo il tabellino dell’incontro:
SIDIGAS AVELLINO - ANGELICO BIELLA 74 - 82
SIDIGAS: Richardson 18, Spinelli 12, Dragovic 3, Shakur 11, Johnson L. 12, Warren n.e. Biligha 1, Mavraides 2, Crow 1, Ebi 14, Ronconi n.e. Salafia n.e. All. Tucci.
ANGELICO: Mavunga 14, Johnson T. 15, Chrysikopoulos 12, Brackins 22, Robinson 9, Jurak 10, Raspino n.e. Laganà n.e. Jaramaz, Uglietti n.e. Chiacig, De Vico n.e.
ARBITRI: Cerebuch, Filippini e Biggi.
NOTE: parziali 20/16 - 35/41 - 54/61. Spettatori 2.100 per un incasso di euro 35.000. Usciti per 5 falli: nessuno. Fallo tecnico a Dragovic al 27'. Tiri liberi: Sidigas 13/16, Angelico 8/13. Tiri da due punti: Sidigas 26/43, Angelico 28/54. Tiri da tre punti: Sidigas 3/20, Angelico 6/8. Rimbalzi: Sidigas 39 (Johnson 13), Angelico 29 (Jaramaz 7).
