AVELLINO – La Sidigas torna al successo dopo tre sconfitte consecutive battendo l’Enel Brindisi per 81 a 71. E’ anche il primo successo di un avellinese, Gianluca Tucci, nella massima serie. Una vittoria fortemente voluta dalla formazione biancoverde che ha messo in mostra una difesa finalmente degna di questo nome, intensa per quasi tutti i 40’. Ovviamente si tratta solo di un punto di partenza perché questa squadra può e deve certamente fare di più. Partita, dicevamo, vinta soprattutto in difesa, ma anche l’attacco ha girato decisamente meglio, con due giocatori che sono stati eccellenti in entrambe le parti del campo. Le cifre di Shakur e Johnson parlano chiaro: 26 punti con 10/13 da due punti, 6 assist e 36 di valutazione per la guardia, 15 punti, 18 rimbalzi , 5 recuperi, 2 stoppate e 7 falli subiti con 37 di valutazione per il centro di Chicago. Ma tutta la squadra ha girato meglio, con Warren e Dragovic che non si sono tirati indietro nonostante le visibili precarie condizioni fisiche. Alla lista degli infortunati, poi, si è aggiunto Crow che ha subito un colpo alla mano nell’ultimo allenamento, e non è nemmeno andato in panchina. All’inizio della settimana si conoscerà l’entità dell’infortunio che si spera di poco conto.
Tucci non rischia Dragovic dal primo minuto, e concede fiducia a Ebi, mandato in quintetto a presidiare le aree colorate insieme a Johnson, mentre a Spinelli è affidata la regia della squadra, con Shakur e Richardson esterni. Bucchi risponde con Reynolds e Gibson ad alternarsi nel portare palla, Viggiano è l’altro esterno, mentre il presidio dei tabelloni è affidato a Robinson e Simmons.
Il match non poteva partire in maniera peggiore per la Sidigas, che dopo 2’ si ritrova già sotto 0 a 7, con Tucci che deve subito rifugiarsi nel time-out. Devono però passare altri 3’ prima che la Scandone riesca a trovare il pallino del gioco, con gli ospiti che al 5’ tentano la fuga sul 5 a 15. Shakur e compagni alzano pian pianino l’intensità e la qualità della difesa, tenendo a secco l’attacco dell’Enel fino al termine del primo periodo, che si chiude in perfetta parità a quota 15.
Un libero di Johnson vale il primo vantaggio del match per la Sidigas, che continua a difendere bene, riuscendo anche a salire fino al 23 a 18 del 14’. In pratica i biancoverdi , in 9’ a cavallo dei primi due quarti, segnano 18 punti, un parziale interrotto solo da una tripla di Viggiano. L’Enel riprende però confidenza con il canestro irpino, e prova nuovamente ad accelerare (26/30 al 16’), con Ebi che però risponde subito con una tripla. Una serie di errori da parte degli avellinesi spianano la strada agli ospiti, che salgono sul + 8 (32/40), prima che Shakur realizzi il canestro del 34 a 40, punteggio con il quale le squadre vanno al riposo lungo.
La Sidigas, che nei primi 20’ aveva un pessimo 1/7 da tre punti, piazza subito due triple con Richardson e Mavraides che valgono la parità al 22’ a quota 40. Poi la partita va avanti sui binari dell’equilibrio, con Gibson che dalla lunetta mette dentro i liberi del 49 a 51 del 30’, tiri ottenuti per un tecnico attribuito a Ebi per proteste a 2” dal termine del periodo. Non sappiamo se criticare di più la decisione di Quacci, vista la protesta per nulla plateale, o il comportamento di Ebi, che poteva incidere sul risultato finale.
Nell’ultimo periodo in campo c’è in pratica solo la Sidigas che aumenta ancor di più l’intensità della difesa, concedendo agli avversari solo 4 punti in 7’, mentre in attacco riesce a colpire sia dalla distanza che da sotto canestro, realizzando i 19 punti che in pratica mettono la parola fine al match (68/55 al 38’). Negli ultimi 2’ le difese concedono qualcosa di più ai relativi attacchi, con Brindisi che ha l’ultimo sussulto portandosi fino al 76 a 69, ma nei secondi finali il distacco aumenta di nuovo fino all’81 a 71 finale.
Alla fine del match c’è la solita esultanza della squadra biancoverde, che provoca però la reazione di qualche tifoso brindisino, sedata prontamente dalle forze dell’ordine.
La Sidigas fa dunque un passo avanti in classifica, si gode la vittoria, ma guarda anche oltre: all’inizio della settimana ci saranno almeno due nuovi arrivi che andranno a puntellare la squadra.
Questo il tabellino dell’incontro:
SIDIGAS AVELLINO-ENEL BRINDISI 81 - 71
SIDIGAS: Richardson 14, Spinelli 2, Dragovic 12, Shakur 26, Johnson 15, Warren 1, Biligha, Mavraides 8, Ebi 3, Iurato n.e. Ronconi n.e. Salafia n.e. All. Tucci.
ENEL: Viggiano 21, Robinson 6, Reynolds 8, Simmons 7, Gibson 14, Formenti, Fultz 6, Ndoja 7, Zerini, Grant 2, Porfido n.e. All. Bucchi.
ARBITRI: Taurino, Quacci e Borgioni.
NOTE: parziali 15/15 – 34/40 – 49/51. Spettatori 2.300 per un incasso di euro 38.400. Usciti per 5 falli: nessuno. Fallo tecnico a Ebi al 30’ e fallo antisportivo a Robinson al 28’. Tiri liberi: Sidigas 18/27, Enel 8/12. Tiri da due punti: Sidigas 21/41, Enel 18/34. Tiri da tre punti: Sidigas 7/16, Enel 9/24. Rimbalzi: Sidigas 39 (Johnson 18), Enel 27 (Robinson 8).
