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    22/07/2024

Tucci punta su Dean ed Hardy per battere l’Acea Roma

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b_300_220_15593462_0___images_stories_Basket_scandone_av.jpgAVELLINO – Dopo la sconfitta di Siena, la Sidigas torna al Paladelmauro per affrontare l’Acea Roma. Il match si giocherà con inizio alle 18 e 15, e sarà diretto da Cerebuch, Weidmann e Terreni. Una partita difficile per la Sidigas che sta cercando di recuperare il terreno perduto all’inizio di stagione e di riportarsi in posizioni di classifica più tranquille. Coach Tucci, in collaborazione con il  suo staff, sta lavorando molto sulla difesa, ed ora, finalmente, potrà contare sulla rosa al completo con Dean ed Hardy appena tesserati, e con il recupero anche di Crow. “Finalmente il cantiere è stato chiuso ed è stato chiuso nel senso positivo del termine, ha affermato Tucci nella conferenza stampa di presentazione del match. Sia Dean che Hardy si sono aggregati alla squadra e, contestualmente, abbiamo salutato Dan Mavraides, come in effetti era stabilito da tempo. Iniziamo quindi un nuovo corso, partendo da una partita complicata, perché affrontiamo una squadra in grande forma psicologica, e  che esprime un gioco molto fisico sia con i lunghi che con i piccoli. Inoltre ha anche Gigi Datome, il migliore italiano del campionato. È una gara complicata perché l’inserimento di Dean e Hardy non sarà ancora completo, a causa dei tempi stretti. Dovremo essere bravi a cercare il modo di metterli in condizione di poter esprimere tutto il loro talento”.

Roster completato seguendo l’idea originaria di Valli, cioè di giocare senza un play di ruolo perché ormai sul mercato, in questo momento, ci sono solo giocatori di secondo piano. “Per quanto mi riguarda – prosegue Tucci – le valutazioni sono state fatte in base al livello della squadra ed a quello dei singoli. Abbiamo dovuto cambiare Warren per i noti problemi fisici ed abbiamo preso Dean che, come già detto, ci sembrava il giocatore più adatto da inserire in questo contesto sia tecnico che ambientale. Hardy, invece, va a sostituire un giocatore precario quale era Mavraides, con la speranza che possa interpretare il ruolo di “2” e di “1” con maggiore esperienza, non tanto per una questione di età, quanto per la completezza del gioco. Tutti gli altri sono rimasti perché si stanno comportando nella maniera migliore possibile per il tempo avuto a disposizione”.

Dean ed Hardy saranno a disposizione del coach, anche se non potranno certamente essere al top della condizione né saranno inseriti al meglio nei giochi di squadra. “Il loro impiego sarà il maggiore possibile – continua il coach – perché l’idea è quella di dare loro lo stesso minutaggio di Warren e Mavraides contro Brindisi. In futuro giocheranno minuti importanti, ma per il momento vediamo di trovare delle idee comuni dove loro due si potranno riconoscere”.

Uno degli “osservati speciali” dell’Acea sarà sicuramente Gigi Datome. Ne è consapevole Tucci: “La marcatura di Datome avrà un ruolo fondamentale ma, contro un atleta che segna oltre 18 punti a partita ed anche con ottime percentuali di realizzazione, sarà importante difendere insieme ed aiutarsi. Sarà una marcatura sicuramente difficile da interpretare”. Roma è una squadra atipica, che gioca in pratica con due play contemporaneamente, Goss e Taylor, e che fa dell’atletismo di giocatori come Czyz, Lawal e Bobby Jones uan delle sue armi migliori. “E’ una cosa che ci preoccupa e sulla quale abbiamo lavorato, conclude Tucci. Roma ha molte forme di atipicità perché gioca sempre con due playmaker, ha dei lunghi che corrono bene il campo, e può schierare anche dei quintetti piccoli. Ha molto equilibrio ed esprime al massimo questa atipicità: il nostro obiettivo dovrà essere di evitare che questo accada. E per farlo dovremo avere l’atteggiamento difensivo giusto. Ora abbiamo dieci giocatori che danno tutto e dobbiamo iniziare a costruire quello che vogliamo lavorando partita per partita, sapendo che in quelle in casa ci giocheremo molta della nostro credibilità”.

In casa capitolina è già stata messa da parte l’euforia per la vittoria contro Varese di domenica scorsa quando l’Acea ha spezzato l’imbattibilità della Cimberio che durava da nove partite. Ma Calvani preferisce voltare pagina e pensare già al match contro la Sidigas, presentato così sul sito ufficiale del club: “Non credo che Avellino sia inferiore a noi, e chi dice questo fa un ragionamento superficiale. Ha un grosso potenziale, pur con qualche difficoltà iniziale, ma si sta muovendo sul mercato, ha tesserato Dean e Hardy, e quindi ha tutto per poter far bene. Dovremo essere bravi ad aumentare le loro difficoltà, e a pensare di metterli sotto pressione. A Bologna eravamo nelle stesse condizioni di partenza e non siamo riusciti a giocare la gara che volevamo. Mi è dispiaciuto perdere quella partita, perché in settimana non avevo avuto nessun segnale negativo, avevamo lavorato bene come al solito, ma non abbiamo avuto un atteggiamento mentale corretto, ma può succedere. Domenica sono certo che non ripeteremo gli stessi errori”.

L’Acea non potrà avere sostenitori al seguito, in quanto il questore di Avellino, come si legge in una nota diffusa dalla Scandone, ha vietato la vendita dei biglietti ai residenti in provincia di Roma.

 

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