AVELLINO – Archiviata la sosta per l’All Star Game, la serie A di basket è pronta a rientrare in campo. La dodicesima giornata riserva una trasferta alla Sidigas, che sarà impegnata al PalaBigi di Reggio Emilia contro la Trenkwalder (inizio ore 18 e 15, arbitri Chiari, Vicino e Bartoli, diretta tv su Telenostra e Lunasport). La formazione avellinese è alla ricerca di un successo che possa far “girare” la stagione, che possa proiettare Spinelli e compagni verso posizioni più consone agli investimenti effettuati. La Sidigas può contare su una tradizione favorevole visto che ha espugnato il campo emiliano in due delle tre partite giocate al PalaBigi, una tradizione da rinnovare per cercare di ottenere il primo successo in trasferta della stagione.
La Sidigas, peraltro, è l’unica squadra del torneo che ancora non si è imposta lontano dalle mura amiche. L’occasione di Reggio Emilia è ghiotta, perché i padroni di casa dovrebbero scendere in campo privi di Brunner e di Silins, facendo così pendere dalla parte avellinese la lotta sotto i tabelloni. Coach Tucci potrà poi contare sull’apporto di Hardy, Dean e del nuovo arrivato Ivanov, che sembra aver dato un maggiore peso ed equilibrio sotto le plance. Ma anche l’allenatore avellinese ha le sue belle gatte da pelare, perché ben tre atleti hanno problemi fisici, Richardson, Spinelli e Crow e, per una strana combinazione, per tutti si tratta di infortuni alla mano. Il solo Spinelli sarà certamente in campo mentre per gli altri due i dubbi saranno sciolti solo negli istanti che precedono la partita.
Il match di domani è molto importante per la Sidigas, come spiega anche coach Tucci: “La partita di Reggio è molto delicata. Ci arriviamo con grandi aspettative, dato che nelle ultime due settimane abbiamo lavorato molto, prima individualmente con Hardy e Dean, e poi con la squadra al completo. In tempi veloci stiamo cercando di inserire Ivanov, che deve dare equilibrio nel settore dei lunghi dal punto di vista tecnico e psicologico. Lo abbiamo scelto con grande attenzione, è un uomo di squadra e confidiamo molto nel suo apporto. La speranza è che contro Reggio inizi un nuovo corso, siamo fiduciosi per via del lavoro svolto in queste due settimane. Ivanov è quasi pronto, anche se sono due settimane che non gioca; ma ha lavorato da solo e si è presentato in forma. Siamo chiamati a fare una partita molto attenta sotto canestro dove, come detto, abbiamo un reparto lunghi con un equilibrio tattico migliore. Ci aspettiamo un impatto positivo da parte di Ivanov, lo spirito e la testa sono quelli giusti e ringrazio la società per averlo preso, perché De Cesare e Nevola stanno facendo tutto il possibile per sistemare la squadra”.
A Reggio non sarà certamente una partita facile. “La Trenkwalder sta giocando con fiducia, soprattutto in casa, prosegue Tucci. Sicuramente meritano la classifica che hanno, possiedono una grande solidità fisica, che permette loro di tenere la partita su un alto livello d’intensità. Noi però, veniamo da due settimane molto buone, e per questo siamo pronti a lottare fino alla fine”.
Tucci potrà contare su un Kaloyan Ivanov giunto ad Avellino carico e pronto a combattere: “Non ho obiettivi personali da raggiungere, ha detto il giocatore bulgaro. Il mio obiettivo è quello di aiutare la squadra a far bene e, se è possibile, a raggiungere i playoff. Sono molto felice di essere qui, so che questa è una società che ha una sua storia in Italia, e credo che la squadra ha la possibilità di raggiungere la post-season. Giocherò con tutto il mio cuore e mi metterò al servizio della squadra. Avete sicuramente visto giocare mio fratello Dejan a Montegranaro: siamo molto simili nel modo di stare in campo. Mi piace mettere sul parquet energia e passione, e ho visto che qui ce ne è tanta. Voglio fare tutto il possibile per aiutare la squadra e far gioire i tifosi”.
