AVELLINO – Il progetto Net, Nuove esperienze territoriali, promosso da Comune di Avellino, Asl e Piano di zona A3, nasce dall’idea di entrare in contatto diretto con il mondo dei giovani, spesso sconosciuto e difficile da comprendere per gli adulti. Per coinvolgere attivamente i giovani, pertanto, è stato ipotizzato un nuovo scenario, che li veda realmente protagonisti della propria crescita e promotori del proprio star bene. Se ne discuterà lunedì 7 maggio alle ore 10 e 30 presso il Circolo della stampa in Corso Vittorio Emanuele, dove si terrà una conferenza stampa relativa alle attività in corso alla quale saranno presenti il direttore generale dell’Asl, Sergio Florio, il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, e monsignor Sergio Melillo, vicario generale della Diocesi di Avellino.
Il progetto Net cerca – con un linguaggio nuovo, più vicino alla realtà giovanile, che attraversi anche campi non istituzionali, spaziando dalla musica al gioco, dal mondo virtuale a quello reale – di realizzare una permanente operazione di contatto e di coinvolgimento diretto, concreto e attivo, capace di favorire cambiamenti nello stile di vita attraverso momenti d’incontro ed esperienze pratiche, che consentano di costruire nel giovane fattori protettivi e pro-sociali.
Il progetto prevede come scenari d’azione luoghi fisici e luoghi virtuali. La sede è l’edificio antistante la parrocchia Santa Maria Assunta, in piazza Assunta nel quartiere Valle (nella bella foto di qualche decennio fa), messa a disposizione dal Comune di Avellino, da ritenersi come un contenitore aperto per accogliere ogni proposta proveniente dai ragazzi. Si tratta di una sorta di grande laboratorio progettuale, animato dai ragazzi con la supervisione di figure professionali specifiche.
Quello proposto è uno spazio dove i ragazzi hanno la possibilità di praticare esperienze legate alla promozione del benessere (corso di chitarra, musica libera, corso di italiano per stranieri, cineforum, conversazione in inglese, sostegno didattico, laboratori di comprensione e confronto: adolescenza, sostanze da abuso, alcol, la relazione con la famiglia), distanziandosi dalle varie forme di dipendenza patologica.
Ma è anche e soprattutto un luogo di crescita comune dove i ragazzi possono esprimere attivamente se stessi, incontrandosi, lasciando messaggi, ponendo domande, costruendo insieme.
A supporto di questo spazio c’è una piazza virtuale, ovvero il sito www.connettiamoci.net./net dove è possibile trovare, oltre ad informazioni relative alle sostanze e alle leggi del settore, notizie delle attività praticate e degli appuntamenti organizzati nella sede e operatori del settore disponibili a rispondere alle domande. È stata attivata una pagina facebook «Gruppo Progetto Net» che, nel tempo, è diventata un punto di riferimento per molti adolescenti.
