AVELLINO – È scontro tra sindacati e Confindustria sui licenziamenti di 4 dipendenti alla Icr di Nusco, società del gruppo Desmon. Alle pesanti critiche di Fiom ed Uilm che hanno pesantemente stigmatizzato la decisione della proprietà di licenziare “quattro poveri cristi lasciandoli senza posto di lavoro” replica con un comunicato Confindustria Avellino.
“E’ inaccettabile, si legge nella nota, un linguaggio vetusto ed anacronistico che ancora definisce “padroni” la classe imprenditoriale, nell’era della globalizzazione. Invece di considerare le reali difficoltà che l’azienda in questione sta affrontando da tempo ed il difficile contesto economico in cui operano i nostri imprenditori, si preferisce alzare il tiro coinvolgendo in maniera ingiustificata l’azienda committente con le evidente finalità di “fare notizia”. Si offende il gruppo Desmon che dà lavoro a tantissime unità, tirando in ballo la vecchia vertenza della sig.ra Gaetanina Di Paolo, a tutt’oggi ancora in forza al Gruppo in questione. Si fa appello ad un maggiore senso di responsabilità da parte delle Organizzazioni Sindacali evitando facili strumentalizzazioni.