AVELLINO – L’Irpinia fa segnare il tasso di suicidi più alto della Campania: 4,3 per 100.000 abitanti. Il dato lo si ricava dalle ultime statistiche Istat sui suicidi e tentativi di suicidio denunciati nel 2010 alla Polizia di Stato e all’Arma dei carabinieri.
Nelle altre province campane sono stati registrati i seguenti valori: a Caserta 3,5, a Salerno 3,3, a Benevento 2,1 e a Napoli 1,5. In cifre assolute nella nostra provincia le persone che si sono tolta la vita sono state 19, un numero elevato, ma inferiore a quello registrato l’anno precedente (24 suicidi). Il dato del 2010, peraltro, è anche leggermente più basso della media provinciale dell’ultimo quinquennio, pari a 20,5.
L’Irpinia, pur detenendo questo triste primato tra le province campane, si colloca assai meglio rispetto alle altre circoscrizioni italiane. Basti dire che sono una dozzina le province che hanno un tasso di suicidi per centomila abitanti superiore a 10. In testa alla graduatoria c’è Vercelli con 18,4, seguita da Asti con 12,7 e Cuneo 12,2. L’indice più basso lo fa segnare la provincia di Lecce con 1,1. La media nazionale è pari a 5,1.