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    06/12/2024

Movida: non si ferma all’alt dei carabinieri, inseguito viene bloccato a Pianodardine un giovane centauro di Mercogliano

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b_300_220_15593462_0___images_stories_Cronaca_foto_159_comunicato.jpgAVELLINO – Gli è costata il ritiro e la sospensione della patente, con una decurtazione di ben 54 punti, il non essersi fermato all’alt dei carabinieri mentre era alla guida del suo ciclomotore: protagonista dell’episodio un giovane di 25 anni di Mercogliano che ora dovrà anche rispondere del reato di resistenza a pubblico ufficiale dal momento che, alla vista dei militi, non solo non si fermava all’alt ma si dava alla fuga. Iniziava a quel punto un lungo inseguimento, tra non pochi pericoli, nel corso del quale il centauro, pur di sottrarsi al controllo, cercava di far sbandare l’auto dei carabinieri lanciandogli contro un secondo casco che aveva tra le gambe. Inseguimento che si concludeva alla periferia del capoluogo, a Pianodardine, con l’identificazione del giovane e la successiva notifica di 7 verbali di contravvenzioni per infrazioni e violazioni al codice della strada.

L’operazione rientra nell’ambito del piano di attività antimovida predisposto per il fine settimana appena trascorso dal comando provinciale di via Roma ed eseguito dagli uomini della compagnia di Avellino attraverso il controllo delle principali strade e attività commerciali di ristorazione ricadenti nel territorio del capoluogo e dei Comuni dell’hinterland.

Denunciato all’autorità giudiziaria, nell’ambito della stessa operazione, un trentenne di Serino, anche lui per oltraggio a pubblico ufficiale, per aver inveito contro i militari intervenuti per porre fine ad una lite scaturita proprio dal suo stato di alterazione psico-fisica. Di violazione alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza dovrà, invece, rispondere un 45enne di Avellino, pregiudicato, in quanto sorpreso in compagnia di persone, pure pregiudicate, che aveva il divieto di frequentare. Denunciati anche due avellinesi, entrambi di 30 anni, fermati a bordo di un’auto, resisi responsabili, l’uno, del reato di guida senza patente, sospesa a tempo indeterminato dalla prefettura di Avellino, l’altro di favoreggiamento personale per aver aiutato il suo sodale ad eludere gli accertamenti dei carabinieri. Di guida senza patente dovrà rendere conto un 50enne di Manocalzati mentre un 25enne di Avellino si è reso responsabile del reato di falsità materiale commessa dal privato per aver contraffatto la targa identificativa di un ciclomotore, aiutato in questo da un marocchino ventenne di Mercogliano che dovrà rispondere dello stesso reato.

Controlli anche negli esercizi commerciali effettuati dagli uomini dell’Arma insieme con gli ispettori del lavoro della direzione provinciale del lavoro di Avellino e gl’ispettori sanitari dell’Asl Avellino. In particolare, in un ristorante-pizzeria di Solofra è stata accertata la presenza di 4 lavoratori in nero su 4, con sospensione dell’attività imprenditoriale e sanzione amministrativa per 5.000 euro.  Sospensione dell’attività commerciale (salvo regolarizzazione degli operi e pagamento delle relative contravvenzioni di 2.500 €) e divieto di preparazione e trasformazione di alimenti anche per un bar di Solofra dove è stata accertata la presenza di 3 lavoratori irregolari sui 4 totali e la mancata comunicazione per ampliamento del locale. Gravissime carenze igienico-sanitarie nei locali adibiti a cucina e confezionamento cibi nonché l’assenza della prevista documentazione sanitaria sono state contestate ad una rosticceria di Avellino. Sospesa, sempre nel capoluogo, l’attività commerciale di una pizzeria per l’impiego di 3 lavoratori irregolari sui 7 in servizio e multa di 7000 euro. Stessa multa e sospensione dell’attività per un’altra pizzeria dove veniva accertata la presenza di 3 lavoratori irregolari su cinque. Nessun problema, invece, per un pizzeria di rampa Macello che risultava in regola e in merito all’impiego dei 7 operai e alle condizioni igfienico-sanitarie.

Infine, sono stati segnalati alla prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti un giovane di Atripalda di 22 anni in possesso di 0,155 grammi di hashish; un giovane di 28 anni di San Martino Valle Caudina in possesso di 1 grammo di marijuana; un giovane di 19 anni di San Michele di Serino sorpreso in possesso di 3 grammi di hashish.

 

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