AVELLINO – È stato necessario l’intervento del commissario straordinario del Comune di Avellino, Cinzia Guercio, per convincere il 63enne di Avellino, un artigiano in piena crisi depressiva perché senza lavoro, a desistere dal suo proposito di gettarsi giù dall’impalcatura di un palazzo in ristrutturazione di via Trinità. L’allarme è scattato intorno alle 7.00 di questa mattina e sul posto si sono subito portate due squadre della centrale operativa di contrada Quattrograne che hanno provveduto al montaggio del telo di salvataggio. La trattativa, condotta via cellulare, è durata più di due ore ed è stata condotta con molto tatto ed esperienza dal prefetto Guercio che ha assicurato al 63enne di prendere in esame il suo caso.
Sul posto sono intervenuti, oltre un'ambulanza della Croce rossa, anche carabinieri, polizia e vigili urbani che hanno provveduto a regolamentare sia il traffico sia a tenere a bada i capannelli di persone che intanto si erano formati.