GESUALDO – Durante il fine settimana appena trascorso, il comando provinciale dei carabinieri di Avellino, in linea con le direttive impartite dal prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, ha proseguito l’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità predatoria predisponendo mirati servizi di controllo del territorio.
In tale ottica, la compagnia carabinieri di Mirabella Eclano, oltre alla gestione di numerosi servizi di ordine pubblico - tra i quali, particolarmente impegnativo, quello che ha garantito il regolare svolgimento della “Grande Tirata del Carro” a Mirabella Eclano – ha coordinato l’impiego di oltre 35 equipaggi che, in tre giorni, hanno presidiato le varie arterie stradali e i centri abitati dei numerosi Comuni.
La costante presenza dell’Arma ha permesso di rinvenire e riconsegnare al legittimo proprietario alcuni oggetti trafugati da un’abitazione poche ore prima a Gesualdo. Parte della refurtiva, infatti, era stata abbandonata in un terreno incolto nell’agro di confine tra Gesualdo e Grottaminarda.
Nella tarda serata di ieri, proprio in Valle Ufita, i militari hanno intercettato un’autovettura di grossa cilindrata segnalata poco prima al “112” che, alla vista della “gazzella”, si è data a precipitosa fuga facendo poi perdere le proprie tracce. Sono in corso di acquisizione le immagini dei vari sistemi di videosorveglianza, anche autostradali, al fine di rintracciare il percorso della vettura e i loro occupanti.
Domenica sera infine, a Candida, i carabinieri hanno sorpreso in strada un uomo sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. L’interessato, immediatamente fermato, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.