BAIANO – A distanze di tre giorni porta a termine uno scippo ed una rapina dopo aver preso di mira le sue vittime, per lo più donne, o all’interno delle stazioni ferroviarie o a bordo dei treni in servizio lungo la linea circumvesuviana Baiano-Napoli. Protagonista dei due episodi delittuosi un pregiudicato di 23 anni di Mugnano del Cardinale tratto in arresto nella sua abitazione, all’alba di oggi, dagli uomini dell’Arma del Comando provinciale di Avellino in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Avellino, Antonio Sicuranza, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica, Antonella Salvatore.
I fatti risalgono, il primo, lo scippo, allo scorso 8 aprile allorquando una donna di origine domenicana, mentre si trovava all’interno della stazione ferroviaria di Baiano, veniva derubata della borsa contenente documenti, denaro ed effetti personali da un giovane che, subito dopo, riusciva a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce.
Tre giorni dopo, a bordo del treno che collega la tratta Baiano-Napoli, una signora di 30 anni veniva avvicinata da un giovane che, sedutosi accanto, approfittando dell’assenza di altri viaggiatori nello scompartimento, sotto la minaccia di un coltello, si faceva consegnare il denaro – poche decine di euro – riuscendo a darsi a precipitosa fuga una volta apertesi le porte del convoglio nel frattempo giunto nella stazione di Avella.
Le accurate indagini svolte dai carabinieri della compagnia di Baiano e di Avella e coordinate dal Comando provinciale di Avellino portavano all’acquisizione, attraverso una serie di riscontri sui luoghi dei delitti e complesse attività tecniche, gravi indizi di colpevolezza sul conto del pregiudicato di Mugnano del Cardinale ritenuto, così come avallato dall’autorità giudiziaria, l’autore sia dello scippo che della rapina.
