GOLETO – Si terrà sabato 31 marzo 2012 la prima tappa de «Il cammino di Guglielmo». Un viaggio esplorativo dall’Irpinia alla Basilicata, dall’abbazia del Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi al santuario di Santa Maria di Pierno, che si erge su un altopiano, a quasi mille metri di altezza, in territorio del Comune di San Fele, piccolo centro della provincia di Potenza.
La manifestazione è stata organizzata dall’associazione «Piccoli Paesi» col patrocinio di «Irpinia turismo», «Cairano 7x», «Luna e l’altra Lucania», «Cammini d’Italia», «Architettura in Irpinia», «Cai Avellino».
Sarà un’occasione per scoprire le due cittadelle monastiche costruite intorno al 1140 dal giovane pellegrino Guglielmo da Vercelli, diretto in terra santa, lungo la strada dell’Ofanto. Oggi Guglielmo è il santo patrono dell’Irpinia. Ecco il programma:
Sabato 31 marzo 2012, ore 9: incontro presso l’abbazia del Goleto (www.goleto.it). Saluto del Rettore di S. Luca, Fr. Paolo dei Piccoli Fratelli di Charles De Focauld. Introduzione storica a cura di Angelo Verderosa.
10.30: punto di ritrovo presso l’agriturismo Valle Ofanto (Calitri scalo – S.S. Ofantina). Saluto del Gruppo Cairano 7x.
11.00: abbazia di Santa Maria di Pierno (a 7 km. da SanFele). Saluto di Padre Alberto e visita guidata.
12.00: circolo della Comunità irpino-lucana. Introducono Dario Bavaro e Fernanda Ruggiero. Partecipa la rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di San Fele.
13.30: pausa-pranzo alla «Locanda del Bosco», nei dintorni dell’Abbazia. Menù lucano, 20 euro a persona.
15.30: visita alle cascate di San Fele.
17.00: visita al tramonto del centro storico di San Fele.
18.00: presentazione del programma della seconda tappa del «Cammino di Guglielmo».
Per partecipare basta ritrovarsi agli appuntamenti segnalati, all’orario stabilito. Non ci sono quote di partecipazione e non c’è bisogno di prenotazioni (tranne che per il pranzo alla locanda; in alternativa, chi vuole può organizzarsi con colazione al sacco). Per prenotare il pranzo, scrivere entro giovedì 29 a Fernanda Ruggiero, email: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.