MONTORO INFERIORE – Bio-scuola per genitori. La campanella è suonata oggi presso la scuola secondaria statale di primo grado Michele Pronti di Montoro Inferiore.
La Bio-scuola per genitori - prevista dal progetto Por realizzato con il cofinanziamento dell’Ue - attraverso attività informative, formative e pratiche, si propone di sviluppare una migliore coscienza ecologica e di suscitare una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale. Sono ben 25 i genitori coinvolti nell’iniziativa. Dovranno frequentare l’aula per settanta ore di didattica teorico-pratica, suddivise in cinque moduli. L’attività formativa, curata da docenti e esperti del settore, affronterà diversi temi: la sicurezza domestica, le calamità naturali, la riduzione dei rifiuti in casa, il risparmio energetico, il rapporto genitore-figlio, l’alimentazione sana e sostenibile e la sostenibilità ambientale nei trasporti attraverso l’utilizzo della bici. Alle lezioni teoriche seguiranno due laboratori pratici, uno riguardante la realizzazione di un orto in casa, l’altro di cucina con prodotti naturali a chilometri zero. Le attività si concluderanno nel mese di maggio con la presentazione alla comunità delle attività svolte e dei risultati ottenuti.
Alla presentazione delle attività formative sono intervenuti il dirigente scolastico Carmine Iannaccone, il sindaco di Montoro Inferiore Salvatore Antonio Carratù (il Comune è partner del progetto), la coordinatrice del percorso formativo Antonella Franco, i docenti dei vari corsi e i componenti del Consiglio d’istituto.
“Il coinvolgimento dei genitori sulle problematiche ecologiche diventa essenziale, ha commentato il dirigente scolastico Carmine Iannaccone; la Bio-scuola per genitori vuole generare l’interesse dell’intero nucleo familiare con un percorso educativo virtuoso tra genitore e figlio, fatto di azioni, semplici e riproducibili, destinate ad essere attuate nella pratica quotidiana dell’intera famiglia”.
