SAVIGNANO IRPINO – Resi noti i risultati della “Disfida del soffritto”, manifestazione gastronomico-culturale, organizzata dalla Condotta slow food “Irpinia colline dell’Ufita-Taurasi” diretta dall’architetto Franco Archidiacono. La manifestazione, che si è tenuta a Savignano Irpino (nella foto, il castello medievale), con il patrocinio dell’amministrazione comunale, dalla Provincia di Avellino, dalla Comunità montana dell’Ufita e dei soci slow food, ha fatto registrare un grande successo di pubblico.
La giuria tecnica ha assegnato il primo posto alla comunità di Flumeri, il secondo a Paternopoli, il terzo a Savignano. La giuria popolare ha invece decretato, per il secondo anno consecutivo, la comunità di Carife quale realizzatrice del miglior soffritto. Ad assaggiare la primizia nota in tutta l’Irpinia, sono accorsi turisti da Napoli, da Foggia, da Salerno e da altre località dell’Appennino.
“Questa manifestazione che va riscuotendo sempre maggior successo – ha detto Franco Archidiacono – prova a coniugare gastronomia e cultura del territorio e a promuovere la conoscenza delle aree interne”. Alla disfida del soffritto si sono affiancati i Suoni di terra madre. Cantori a braccio irpini e dauni hanno dato vita ad uno spettacolo che ha presentato le canzoni più importanti della tradizione popolare che ancora sopravvive lungo tutto l’Appennino.