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    22/07/2024

Summonte: tecnici, produttori e amministratori insieme per salvare la castagna

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b_300_220_15593462_0___images_stories_Irpinia_summonte.jpgSUMMONTE – Tutti uniti per salvare la castagna. Amministratori, esperti, produttori. Non mancava proprio nessuno al convegno che si è svolto, con una folta partecipazione di pubblico, al Centro congressi “don Alberto De Simone” di Summonte sul tema "La castanicoltura da frutto. Prospettive della Pac e lotta fitosanitaria" promosso dal Parco regionale del Partenio e dal ministero alle Politiche agricole, forestali e alimentari.

Ad aprire i lavori – moderati da Generoso Picone, responsabile della redazione provinciale de Il Mattino – è stato il presidente del Parco regionale del Partenio, Sabino Aquino,  il quale si è soffermato sull'aspetto ambientale e su quella che è una vera e propria emergenza da combattere e superare. Subito dopo l’intervento del primo cittadino di Summonte, Pasquale Giuditta: "L'agricoltura, e in particolare l'agroalimentare, è uno dei settori strategici per il nostro contesto. Abbiamo immaginato – ha sottolineato Giuditta – di promuovere questa iniziativa che coinvolge tutti gli operatori del settore: associazioni, imprenditori tecnici, amministratori ed altre professionalità per avviare un percorso comune che porti ad affrontare e risolvere il problema del cinipide galligeno che ormai da troppo tempo sta interessando il settore”.

Molti i sindaci e gli amministratori presenti al convegno. Il sindaco di Roccarainola, Letizia Tari, ha illustrato la presenza del cinipide galligeno nella sua zona spiegando le difficoltà e chiedendo un sussidio al ministero per aiutare i produttori a superare  queste difficoltà. Nello Chieffo, sindaco di Bagnoli Irpino: "Qualche anno fa si immaginava che la castagna Igp, tipica delle zone dell'Alta Irpina, non potesse essere interessata dall'attacco del cinipide. Oggi sembra che il problema sia abbastanza diffuso e dobbiamo trovare una soluzione comune per risolvere definitivamente questa emergenza. I castagneti sono stati da sempre uno strumento di sopravvivenza, soprattutto per le zone dell'entroterra. A noi tocca il compito delle proposte".  Pietro Postiglione, primo cittadino di Postiglione, un piccolo centro dell’entroterra cilentano di poco più di duemila abitanti, ha illustrato la storia della castagna nel contesto campano. I momenti di gloria, le difficoltà e le preoccupazioni per la presenza del cinipide. Più tecnico il contributo Roberto Cherubiuni, dirigente del ministero alle Politiche agricole, il quale, dopo essersi soffermato sui danni del cinipide ed aver illustrato le stime che portano alla risoluzione del problema (circa 5 anni), ha illustrato le iniziative del ministero a supporto del settore castani colo. Sono pure intervenuti il sindaco di Serino, Gaetano De Feo, il coordinatore del settore Agricoltura e foreste della Regione Campania, Francesco Massaro, il presidente regionale di Coldiretti, Gennaro Masiello, e il consigliere delegato Uiapoa (Unione italiana associazione produttori ortofrutticoli e agrumari), Gianni Petrocchi.

 

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