SOLOFRA – «Solofra è la città che amo. Oggi ho capito che questo sentimento è corrisposto dai miei concittadini». Visibilmente commosso, Michele Vignola, neo sindaco di Solofra, commenta così l’esaltante risultato elettorale di oggi. Il candidato, sostenuto dall’asse Pd-Udc-Psi con il contributo della società civile e dell’associazionismo, con la lista «Solofra Domani» ha ottenuto un risultato fuori da ogni più rosea aspettativa. Si è infatti attestato al 35% delle preferenze in una corsa a Palazzo Orsini mai così affollata. Quella che secondo le previsioni doveva essere una sfida all’ultimo voto con Nicola Moretti, candidato della lista «Per il bene di Solofra», che si è fermato al 26%, s’è trasformata in una imponente vittoria.
«Ringrazio tutti i cittadini – ha dichiarato a caldo Vignola – che hanno fatto una scelta responsabile guardando al futuro della città e dimostrando quanto fosse forte la voglia di cambiamento. Era palpabile in città questo intento, ha aggiunto il neo sindaco. Nel corso della campagna elettorale abbiamo riempito le piazze, il consenso della gente è cresciuto di giorno in giorno, di ora in ora. Ciò ci ha incoraggiato e ulteriormente responsabilizzato perché il nostro impegno è diventato consapevole».
Ora è giunto il momento di governare: «Eravamo pronti prima del voto, ora abbiamo l’onore e l’onere di farlo. Perseguiremo il bene comune per far rinascere Solofra. La desteremo da questo stato di immobilismo e la smoveremo da questa condizione di isolamento nella quale è stata costretta da troppi anni di cattiva gestione amministrativa».
Il nuovo primo cittadino sarà subito a lavoro per ricostruire Solofra: «Già da domani, annuncia. Appena ci insedieremo a Palazzo Orsini, come promesso durante la campagna elettorale, apriremo le porte a tutti per ascoltare i cittadini e alimentare la voglia di partecipazione. Io – conclude Vignola – sarò un sindaco che starà con la gente e tra la gente».
