AVELLINO – “L’iniziativa cui abbiamo dato il via questa mattina è parte di una ricerca sulla situazione dell’Irpinia e sul suo futuro, una ricerca che avrà una parte di diagnosi e una parte anche di prospettazione del futuro. Stamattina ci occupiamo di internazionalizzazione e di ricerca in un duplice modo. Da un lato registrando le cose importanti che già sono state fatte in Irpinia, dall’altro prendendo esempi da altre regioni e da altre parti d’Italia in modo da imparare delle lezioni dagli altri. In altre parole far vedere quanto si è bravi come irpini anche quanto s’impara da altre esperienze”.
Dalla città di Guido Dorso l’ex giudice della Corte costituzionale, Sabino Cassese, nella sua qualità di presidente del Centro intitolato al grande meridionalista avellinese autore della Rivoluzione meridionale, rilancia i temi che furono al centro della questione meridionale, oggi purtroppo caduta nel dimenticatoio, e lo fa da un osservatorio scientifico di rilievo qual è il seminario svoltosi questa mattina nella sala consiliare del Comune di Avellino su «Il futuro dell'Irpinia: ricerca e internazionalizzazione» con un parterre di studiosi ed economisti a fare da supporto ad un confronto-dibattitto in cui non sono mancati momenti di riflessione e di analisi di grande attualità.
Presenti, tra gli altri, gli ex ministri Maria Chiara Carrozza e Luigi Nicolais, il presidente della Provincia Domenico Gambacorta, il presidente della Camera di commercio Costantino Capone, il presidente del teatro Carlo Gesualdo Luca Cipriano, il presidente dell’Alto Calore Lello De Stefano, diversi sindaci ed amministratori. Presenti anche la signora Elisa Dorso, figlia di Guido Dorso, e Luigi Fiorentino vice presidente del Centro di ricerca. Ad introdurre i lavori è stato l’assessore alla Cultura del Comune di Avellino, Nunzio Cignarella. A coordinare le sessioni di lavoro è stato Alberto Di Minin, professore associato presso l’Istituto di management della Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant’Anna di Pisa.
“Come ha detto il presidente della Camera di commercio – ha rilevato ancora Cassese – non bisogna piangersi addosso. È stato ricordato che un settimo della produzione irpina è destinato all’export, il che è un segno di grande successo. Il problema allora è vedere quali sono i punti forza e farli diventare ancora più forti invece che piangersi addosso”.
Spazio, dunque, alla ricerca, all’innovazione in un’ottica di produttività e di creazione dello sviluppo. Lo ha sottolineato anche Luigi Nicolais, ex ministro per le Riforme nel governo Prodi e attuale presidente del Consiglio nazionale delle ricerche: “Ormai è ben noto che se vogliamo parlare di sviluppo industriale dobbiamo parlare di ricerca ed innovazione ma indipendentemente dal fatto se si fa o non si fa. Oggi la competizione delle aziende non è più basato sull’abbassamento del costo, ma sulla capacità di innovare e quindi sulla capacità di avere accesso ai risultati della ricerca. Quindi credo che l’Irpinia, come il Sud, l’Italia e l’Europa, deve puntare a mettere insieme questi due mondi, il mondo che produce conoscenze con il mondo che produce prodotti e quindi dà anche a tanti giovani la possibilità di poter lavorare. Noi in Italia, ed anche in Irpinia, abbiamo fortemente bisogno di una reindustrializzazione modificando sostanzialmente le nostre imprese, imprese capaci di innovare, di competere con un sistema e per far queste abbiamo bisogno di politiche molte aggressive, molto forti che puntano alla ricerca, all’innovazione ed anche all’attrazione di investimenti”.
Subito dopo il termine dei lavori Sabino Cassese si è trasferito, accompagnato da Giuliana Freda, segretaria del Centro Dorso, a Sant’Angelo dei Lombardi dove, nella splendida cornice dell’abbazia del Goleto, presenzierà alla presentazione del suo libro “Diario di un giudice costituzionale” (edizioni Il Mulino). A riceverlo il sindaco del Comune altirpino Rosanna Repole.
Aggiornamento del 19 giugno 2015, ore 17.15 - Foto relative all'incontro in corso di svolgimento presso l'abbazia del Goleto di Sant'Angelo dei Lombardi in occasione della presentazione del libro del professor Sabino Cassese "Diario di un giudice costituzionale".
