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    03/07/2024

Le classi dirigenti in Irpinia dall’Unità ad oggi, in arrivo la ricerca del Centro Dorso

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b_300_220_15593462_0___images_stories_Cultura_centro_dorso1.jpgAVELLINO – Tre giorni di appuntamenti in città legati all’attività del Centro di ricerca Guido Dorso che, sotto la guida del presidente Sabino Cassese, sta portando avanti una serie di iniziative di rilievo. Riparte dopodomani, con inizio alle ore 9.00, presso l'oratorio della SS. Annunziata, in Piazza Duomo, il corso "Parliamo del vostro futuro" che vede coinvolti i giovani delle scuole come fruitori degli indirizzi di orientamento indicati da esperti e studiosi.

Sempre presso l’oratorio dell’Annunziata, giovedì prossimo, alle 10.30, i professori Guido Melis e Antonella Meniconi dell’Università di Roma La Sapienza, illustreranno, nel corso di una conferenza stampa, i primi risultati della ricerca “Per una storia delle classi dirigenti meridionali. Il caso irpino 1861-2015”. La ricerca, avviata lo scorso anno, si propone di ricostruire la storia e l'esperienza delle classi dirigenti irpine nell'ambito della cultura e della politica meridionalistica italiana tra il 1861 e l'età contemporanea. Promossa dal Centro Dorso e coordinata da un comitato scientifico composto da Sabino Cassese, presidente del Centro Dorso, Guido Melis e Antonella Meniconi, dell’Università Roma La Sapienza, la ricerca si avvale anche della collaborazione di giovani studiosi irpini.

Nel corso della conferenza stampa verranno presentate le prime 40 di 100 biografie che costituiranno il dizionario biografico delle élites irpine. Hanno collaborato alla realizzazione dei primi 40 profili biografici Enrico Pio Ardolino, Vincenzo Barra, Ermanno Battista, Leonardo Pompeo D'Alessandro, Mario De Prospo, Giorgio La Malfa, Guido Melis, Giovanna Tosatti, Elena Vigilante.

Nel pomeriggio di giovedì, alle 16.00, sempre presso l’oratorio di Piazza Duomo, nell’ambito del ciclo di conferenze "I protagonisti della politica meridionalistica tra '800 e '900", Pietro Polito parlerà su “Piero Gobetti e il meridionalismo vecchio e nuovo”.

Venerdì 11 dicembre, dalle ore 14,30 alle ore 18,00, presso la sala Grasso di Palazzo Caracciolo, sede della Provincia, si terrà un seminario su "Agricoltura e turismo per il futuro dell'Irpinia".

L'iniziativa – si legge in una nota – si inserisce nell'ambito di un più ampio progetto di ricerca avviato un anno fa su "Idee e proposte per il futuro dell'Irpinia". Al gruppo di ricerca, coordinato da Luigi Fiorentino, partecipano quattordici ricercatori. L'idea è di effettuare un'analisi aggiornata della società irpina, al fine di delinearne le possibili traiettorie di sviluppo. Nel corso del seminario interverranno amministratori di imprese di successo e di istituzioni nazionali ed internazionali. Partendo dai casi presentati, il seminario ha l'obiettivo di individuare ipotesi di lavoro da sviluppare nella ricerca. L'elaborazione di idee di sviluppo richiede, infatti, un lavoro articolato con il coinvolgimento degli attori della politica, dell'economia, delle istituzioni e della società civile.

Coordinerà i lavori Luigi Fiorentino (vice presidente del Centro di ricerca Guido Dorso). Dopo gli interventi introduttivi di Ornella Albolino, Ivan Cucco, Toni Ricciardi, interverranno Gianni Bastianelli e Luca Falasconi. Sono previsti interventi di amministratori e operatori del turismo e dell'agricoltura.

 

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