AVELLINO – "Per una fondazione dei luoghi della cultura": è questo il tema al centro dell’assemblea pubblica organizzata dal circolo Pd "Vittorio Foa" ed in programma domani, alle 17:30, presso il circolo della stampa di Corso Vittorio Emanuele.
L'assemblea – si legge in una nota – nasce dall'esigenza di una scelta che cade nell'attualità che è quella relativa al modello di gestione dell'ex Eliseo, ma da qui, attraverso uno sguardo storico, prova a fare un bilancio sulla gestione complessiva dei luoghi della cultura che nel corso degli anni sono stati restituiti alla città, dalla Casina del principe a Villa Amendola, dal convento di San Generoso all'ex asilo Patria e lavoro.
Un bilancio certamente negativo perché quasi sempre le strutture sono state utilizzate per fini diversi da quelli per cui sono state realizzate. La proposta di fondazione, che il circolo presenterà nel corso dell'assemblea, vuole recuperare una visione complessiva delle politiche culturali della città che eviti le scelte sbagliate compiute nel passato e apra un dibattito pubblico a cui siano chiamati i cittadini, le associazioni culturali e le istituzioni. Senza idee le strutture sono destinate a deperire ancor prima della loro inaugurazione.
A coordinare i lavori sarà Carmine Schettino della direzione nazionale Giovani democratici. Sono previsti gli interventi di Generoso Bruno del circolo Foa, Generoso Picone, responsabile della redazione di Avellino del Mattino, Pasquale Iaccio, docente di storia del cinema presso l'univesrità di Salerno, Paolo Ricci, presidente dell'Accademia delle Belle arti di Napoli, Luca Cipriano, presidente del Teatro Carlo Gesualdo e del Conservatorio Domenico Cimarosa, Maria Teresa Mele, assessore alla Cultura del Comune di Avellino. Concluderà Antonio Gengaro del circolo Foa.
