AVELLINO – Sabato prossimo, alle ore 10.00, prende il via ad Avellino negli spazi del carcere borbonico “Storie sonore-audio racconti dal passato”, nuovo e sperimentale progetto di storytelling culturale, primo del genere in Italia, promosso dalla Provincia di Avellino, ideato e curato da Mediateur e realizzato in collaborazione con Coopculture.
Nell’auditorium del complesso monumentale irpino (accesso da Piazza De Marsico) sarà presentato un innovativo sistema informativo integrato, basato su suggestivi audio-racconti che vedono protagonisti personaggi storici nazionali e locali.
Attraverso le voci narranti di illustri figure della storia irpina (Francesco De Sanctis e Michele Morelli, tra gli altri) il pubblico verrà accompagnato in un tour di visita multimodale tra gli spazi dell’ex carcere borbonico e del Museo irpino del Risorgimento.
Grazie all’unione di più canali – audio, testi, immagini – e a molteplici strumenti – smartphone, touch screen e QR Code dislocati negli ambienti – sarà possibile interagire con il passato vivendo un’esperienza di visita alternativa e personalizzata.
Si tratta di un nuovo servizio per il polo culturale irpino, il primo in Italia a sperimentare questo tipo di offerta per il proprio pubblico, e un inedito progetto di divulgazione, che apre la strada anche a nuove forme di didattica già in programma nei prossimi mesi, con le scuole irpine in prima fila per testare la novità.
La giornata è promossa dalla Provincia di Avellino e curata da Mediateur, responsabile dei servizi al pubblico del Museo irpino e ideatrice del format “Storie sonore”.
Il sistema integrato è stato realizzato con il contributo della Regione Campania, Uod promozione e valorizzazione Musei, e realizzato da Coopculture in collaborazione con Mediateur.