www.giornalelirpinia.it

    22/07/2024

Rapolla, il giurista che collaborò con Carlo III di Borbone

E-mail Stampa PDF

b_300_220_15593462_0___images_stories_Cultura_rapolla.jpgATRIPALDA – Nel campo degli studi giuridici a dare lustro alla gloria del foro e dell’insegnamento universitario durante il regno di Carlo III di Borbone ci fu l’irpino Francesco Rapolla, nato ad Atripalda nel 1701 da Angelo e da Maria Buccarelli, che, continuando la tradizione culturale già onorata dal suo conterraneo Filippo Bello (1666-1719), fu professore di Diritto canonico, diritto romano fino a ricoprire quella cattedra di Diritto civile che, con un vero e proprio colpo di mano, era stata incredibilmente negata al Vico dai “baroni” dell’ateneo partenopeo. Rapolla fu uno dei protagonisti di quel movimento riformatore che, grazie alla guida illuminata dell’economista e filosofo salernitano Antonio Genovesi, fece di Napoli uno dei centri principali, insieme con Milano e Firenze, della ripresa culturale dell’Italia del Settecento.

Molti e di prestigio gli incarichi che Rapolla ricoprì in magistratura: giudice della Vicaria, segretario della Real Camera di Santa Chiara, presidente della Regia Camera, Consigliere del Supremo Tribunale Misto. Fu inoltre governatore di Pozzuoli, Taranto, Ariano. Fu autore di diverse opere: De iureconsulto, sive de ratione discendi interpretandique iuris civilis libri II; Difesa della giurisprudenza (in risposta polemica ai Difetti della giurisprudenza di Ludovico Antonio Muratori); Commentaria de iure regni Neapolitani. Morì a Napoli nel 1762.

A 250 anni dalla morte la città di Atripalda intende rende omaggio a questa suo illustre figlio e lo fa con un convegno di studi sul tema Francesco Rapolla, diritto e politica nel Settecento borbonico organizzato dall’associazione Piazza Grande, dalla Pro Loco, dalla rivista Nuovo meridionalismo e patrocinato dal Comune di Atripalda e dall’Ordine degli avvocati di Avellino in programma il prossimo 14 dicembre presso la sala consiliare del palazzo civico della città del Sabato.

Il programma dei lavori prevede, dopo i saluti del primo cittadino Paolo Spagnuolo, del presidente dell’Ordine degli avvocati Fabio Benigni, del presidente della Pro Loco Raffaele Labate, del presidente dell’associazione Piazza Grande Nunzia Battista, del direttore di Nuovo meridionalismo Generoso Benigni, le relazioni di Raffaele La sala e Teodoro Russo. A tracciare il profilo storico e giuridico di Francesco Rapolla sarà lo storico Francesco Barra, ordinario di storia moderna presso l’università degli studi di Salerno.

 

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna

DG3 Dolciaria

Geoconsult

Condividi


www.puhua.net www.darongshu.cn www.fullwa.com www.poptunnel.com