AVELLINO – «E vi ricordo tutti: Acone, Di Popolo, Caruso, Tulimiero, Cassano, Iannaccone, Fortino, Dell’Erario, Silano, des Loges, Borriello, Muzzupapa, Lombardi, Spagnuolo, Guarino, Freda, Sandulli, Santangelo, Iaione, Menzitieri, “Annunziata” (Urciuoli), Garzilli, Battista, Galasso. Ognuno nell’assegnato posto di banco, ognuno con la sua personalità che s’andava affermando. Tutti mi siete presenti, tutti quasi ogni giorno mi passate davanti agli occhi mentre vi inerpicate su per le scale che vi portano alle aule austere del Liceo. E in queste, valenti colleghi, ogni giorno, puntualmente, vi attendono per gettare novello seme nel vostro animo, che si dilaterà sempre più nell’abbraccio di un orizzonte culturale più vasto e più interessante. Ascoltate la parola di questi maestri, apprezzate la loro diuturna fatica, seguiteli attraverso e lungo i sentieri del sapere. S’arricchirà la vostra mente, si svilupperà il vostro senso critico, l’ “humanitas” diventerà il vostro abito morale e domani sarete uomini con tutti gli attributi».
Così, il 5 marzo del 1956, il professore Biagio Antonelli scriveva ai suoi allievi del ginnasio in risposta all’omaggio floreale ricevuto in occasione del suo onomastico.
Una figura, quella di Biagio Antonelli, tra le più rappresentative della scuola irpina al cui magistero si sono formate intere generazioni di alunni nelle aule del liceo-ginnasio Pietro Colletta. La sua lezione rimarrà per sempre un esempio illuminato di insegnamento che traeva forza non solo dal modello desanctisiano di una scuola non retorica, ma soprattutto aveva origine da un umanesimo e da una pedagogia che ponevano sempre al centro l’educazione e la formazione degli allievi come priorità.
I funerali del professor Biagio Antonelli, spentosi oggi all’età di 105 anni (era nato il 6 gennaio del 1916), circondato fino all’ultimo dall’affetto dei familiari, in particolare dei figli Mirella e Umberto e degli amatissimi nipoti, si svolgeranno giovedì 3 giugno, alle 10.00, nella chiesa Cuore Immacolato di Maria di via degli Imbimbo. La salma sarà tumulata nel cimitero di Pietrastornina, paese natale di Antonelli, a fianco alla moglie, Celeste Di Grezia.
