AVELLINO – Sono passati esattamente 130 anni. Il 16 marzo 1892 veniva pubblicato per la prima volta Il Mattino, il quotidiano di Napoli e del Mezzogiorno, che nacque dal coraggio e dalla bravura di due giornalisti, marito e moglie. Furono infatti Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao a mettere insieme questa iniziativa che, dopo 130 anni, rappresenta sicuramente un punto fermo nel mondo dell'informazione meridionale e italiana.
In principio era una prima pagina difficilmente leggibile, con pochi e piccoli titoli, senza fotografie. Ma era già tanto per quei tempi, grazie anche ad un particolare tipo di rotativa che venne acquistata dai due coniugi. Scarfoglio era molto severo e polemico nelle sue critiche, ma anche lui fu oggetto di valutazioni negative per una serie di rapporti del direttore che attirarono una famosa inchiesta del governo, contro la quale reagì con forza, anche pubblicando alcune pagine del giornale con parti bianche e la spiegazione di non aver potuto pubblicare una certa notizia per la censura.
Molto efficace era invece la scrittura colta e pungente della vita cittadina della moglie Matilde Serao che descriveva anche la vita dei salotti napoletani nella rubrica “Mosconi”. Alla Serao oggi è anche dedicato un premio di giornalismo voluto proprio dal Mattino. La coppia rimase unita 13 anni, poi ci fu la separazione coniugale e professionale.
Il Mattino resistette in epoca fascista con diversi direttori, che apparvero poi agli storici ben allineati all'ideologia imperante. Dopo un periodo di sospensione delle pubblicazioni durante il quale ci fu la testata Risorgimento, della quale fu direttore anche l'irpino Carlo Nazzaro, Il Mattino riprese dal 1950 le pubblicazioni per non fermarsi mai più. In tutto 24 i direttori che si sono succeduti dal 1892.
Oggi Il Mattino non è solo cartaceo, ma soprattutto noi giovani lo leggiamo sul sito internet, o anche attraverso i canali social dedicati e le varie piattaforme. Storica rimane la prima pagina “Fate Presto”, pubblicata il 26 novembre 1980, pochi giorni dopo il terremoto dell'Irpinia, per invitare le autorità a soccorrere le popolazioni colpite e bisognose d'aiuto. Anche la scuola irpina del Mattino ha dato nei decenni tanti giornalisti di prestigio alla testata. E oggi per celebrare i 130 anni Il Mattino regala la prima pagina storica del 16 marzo 1892.
