AVELLINO – Sono 14 le storie raccolte nel volume Svanire (Del Vecchio, Pagg. 304, 13 euro) di Deborah Willis, il nuovo talento della letteratura canadese cresciuta a Calgary, che con questa sua opera prima è già stata consacrata da Alice Munro come una protagonista della narrativa contemporanea: «La gamma emotiva e la profondità di queste storie, la chiarezza e l'abilità compositiva sono stupefacenti».
Quattordici storie che raccontano, attraverso un approfondimento psicologico dei vari personaggi, il vuoto dell’esistenza umana colta, quasi in filigrana, tra dubbi ed emozioni, tra incertezze e desiderio di tranquillità. Quattordici storie, dicevamo: c’è quella di Nathan, scrittore di provincia che abbandona il suo scrittoio in soffitta, con sceneggiature incompiute e domande irrisolte di chi è rimasto a casa. C’è un cowboy lasciato dalla moglie che viene sedotto da una ragazzina di città. Un dottore, che dopo un grave lutto, si dà al black–jack. Un’indovina che non riuscirà a prevedere il dolore della figlia. Una gelataia con il viso coperto di lentiggini che porta il nome di Nina Simone, o l’insegnante di francese alla ricerca della libertà. I personaggi sono tutti come ancorati a un evento incancellabile: un vuoto con il quale camminano, respirano, convivono. La scomparsa scava il solco del dubbio: qualcosa non è andato via per sempre, è semplicemente altrove, lontano, invisibile, ma c’è, e questa presenza è un movente di straordinaria complessità.
La giovane scrittrice sarà domani ad Avellino, alle 19.00, presso la libreria Petrozziello, in via fratelli Del Gaudio. La sua storia, che nel nostro Paese è cominciata grazie a un editore indipendente, Del Vecchio, s'intreccerà con quella della storica libreria che tra tante difficoltà ancora riesce a produrre e diffondere cultura.
Con lei la traduttrice del volume Paola Del Zoppo che l’ha accompagnata in tour italiano cominciato al «Salone del libro» di Torino e che ha toccato diverse città dove il volume è stato presentato sempre in librerie indipendenti. Introdurrà e modererà l’incontro Emilia Bersabea Cirillo.
