www.giornalelirpinia.it

    22/07/2024

Politica e cultura, le celebrazioni in onore di Francesco De Sanctis

E-mail Stampa PDF

b_300_220_15593462_0___images_stories_Cultura2_fdesanctis.jpgTORINO – “Francesco De Sanctis a Torino: da esule a ministro” è il tema del seminario di studi che il prossimo 25 ottobre si terrà a Torino nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario della nascita (1817-2017) del grande critico letterario e uomo politico di Morra che si svolgono sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica con la consulenza scientifica del comitato coordinato da Toni Iermano e Pasquale Sabbatino. Un omaggio innanzi tutto al letterato, all’autore della Storia della letteratura italiana, la “madre” di tutte le letterature, ma anche ad uno dei protagonisti dell’Italia unita che, insieme con l’altro grande irpino, il giureconsulto di Castel Baronia Pasquale Stanislao Mancini (1817-1888), seppe coniugare al massimo grado politica e cultura, politica intesa sempre come servizio e mai come potere e conservazione dello stesso; cultura come forza e sostentamento all’azione politica, come rigore morale nell’interesse della nazione.

La giornata torinese avrà inizio alle 9,00 nell’ex aula magna di Giurisprudenza di Palazzo Nuovo con i saluti di Paola Cifarelli e Enrico Maltese (Università di Torino), e Paolo Saggese (Parco letterario De Sanctis). Presiede Arnaldo Di benedetto. Dopo un’Introduzione a De Sanctis – con letture di Alice Lussiana Parente, Gianandrea Mulà, Chiara Preziosi, regia di Maria Paola Pierini (Università di Torino) – sono previsti gli interventi di Pasquale Sabbatino (Università di Napoli Federico II) su L’esule De Sanctis e la ricerca della patria moderna: Dante, Foscolo, Alfieri; Gian Mario Anselmi (Università di Bologna) su De Sanctis e l’insegnamento universitario della letteratura tra Risorgimento e Italia unita; Toni Iermano (Università di Cassino e del Lazio meridionale) su Francesco De Sanctis dalla Siberia calabrese all’esilio nella Torino sabauda (1849-1856); Clara Allasia (Università di Torino) su Il ritorno di De Sanctis a Torino nel magistero di Umberto Cosmo.

Alle 12,30, presso l’Archivio storico dell’Università di Torino in via Verdi è in programma l’inaugurazione della mostra Da esule a ministro: interviene Paola Novaria (Università di Torino). I lavori riprenderanno alle 15.00 – presiede Gian Mario Anselmi – con un nuovo ciclo di letture di Alice Lussiana Parente, Gianandrea Mulà, Chiara Preziosi – regia di Maria Paola Pierini (Università di Torino) – su De Sanctis uomo, esule, ministro. Sono, quindi, previste le relazioni di Costanza d’Elia (Università di Cassino e del Lazio meridionale) che si occuperà del tema Alla ricerca di Leopardi; Laura Nay (Università di Torino) che parlerà di «Mondi ignoti e inesplorati»: Francesco De Sanctis e la «vaghezza di studiar le cose»; Enzo Neppi (Université Stendhal – Grenoble3) su De Sanctis interprete e ‘addomesticatore’ della letteratura europea. Conclude Toni Iermano. Alle ore 17.00, infine, avrà luogo una visita guidata al Museo del Risorgimento destinata agli ospiti del convegno.

Al ciclo di seminari hanno dato il loro contributo, oltre all’Università di Torino, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale, l’Università degli Studi dell’Aquila, l’Università degli Studi di Bari, l’Università degli Studi del Molise, l’Università degli Studi di Tor Vergata, l’Università degli Studi di Pisa, l’Università degli Studi di Salerno, l’Universitat Autònoma de Barcelona, l’Universität Zürich, la Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Napoli, la Società Napoletana di Storia Patria.

 

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna

DG3 Dolciaria

Geoconsult

Condividi


www.puhua.net www.darongshu.cn www.fullwa.com www.poptunnel.com