“Le pagine di Biazzo saranno assai utili a chiunque voglia cominciare ad addentrarsi nei tanti risvolti della comunicazione all’epoca del web”: parola di Stefano Balassone, uno dei maggiori studiosi e manager della comunicazione in Italia, che firma la prefazione al libro (fresco di stampa per le edizioni Delta 3 di Grottaminarda) dal titolo Web 2.0 Sesto potere. Giornalismo politico e new media, a firma di William Biazzo.
Lo stesso autore, nell’introduzione, chiarisce la scelta del titolo e delle tematiche innovative che il libro affronta: “Con Web 2.0 si è arrivati al primo mezzo di comunicazione delle masse. Per questo è un potere. Il Sesto”.
La modalità di Internet 2.0 segna infatti una svolta sostanziale nella storia della comunicazione, per la straordinaria diffusione globale delle nuove forme comunicative. La ricerca di Biazzo è strutturata in tre sezioni: il primo capitolo analizza il nuovo rapporto tra i media e la politica, il secondo la politica come genere dell’informazione giornalistica, e quello conclusivo si sofferma più specificamente sul sesto potere e la comunicazione politica.
Figlio del giornalista Rai Salvatore Biazzo e attuale direttore del quotidiano irpino Ottopagine (nonché consigliere provinciale), William Biazzo è giornalista pubblicista ed ha conseguito la laurea in Scienze Politiche all’Università Luiss “Guido Carli” di Roma. William Biazzo fa inoltre parte della redazione che sta curando la seconda edizione del “Dizionario del giornalista”.
