AVELLINO – Appuntamento dedicato alla grande letteratura europea, venerdì prossimo, alle ore 17.30, presso la sede dell’Archivio di Stato di Avellino, in via Verdi (struttura ex carcere borbonico): l’Acib, Associazione Culturale Italo Britannica, sulla scia degli echi delle manifestazioni per il settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio, propone – si legge in un comunicato – una lettura inedita del Decameron, messo a confronto con l’opera che meglio ne rappresenta il naturale specchio oltremanica, vale a dire i Canterbury Tales, in un ideale incontro tra Giovanni Boccaccio e Geoffrey Chaucer, due grandi autori della letteratura di tutti i tempi.
Relatori i professori Paolo Saggese, studioso, critico letterario, saggista, fondatore del Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud, il quale, attraverso un'analisi storica ed ermeneutica del Decameron, farà emergere temi e motivi originali, soffermandosi particolarmente sulle figure femminili, e Stefano Manferlotti, ordinario di Letteratura inglese presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, studioso della cultura britannica, autore di apprezzatissimi saggi in rivista e volumi su autori inglesi ed americani, il quale coglierà spunti e suggestioni di grande attualità del capolavoro chauceriano, quali il rapporto uomo/donna, la religione, fino alla vena antisemita.
Interverranno inoltre la direttrice della sede di Avellino dell’Archivio di Stato, Michelina Sessa, il responsabile della sede di Avellino del Mattino, Generoso Picone, e la presidente dell’Acib di Avellino, Lina Nigro.