AVELLINO – Francesca De Matteis, Giovanni Spiniello, Goffredo Napoletano, Teresa Colamarco, Fabio Benigni, Maria Gabriella Sementa, Peppino Iuliano, Angela Maria Graziano, Giuliano Minichiello, Cecilia Valentino, Giuseppe Moricola, Paolo Mascilli Migliorini, Marco Staglianò, Fausto Baldassare, Gianni Festa, Ermanno Battista, Emiddio Porcaro, Felice Romano, Lello La Sala, Mario De Prospo, Marina Brancato, Pietro Mitrione, Paolo Speranza, Giuliana Freda, Franco Festa, Elisabetta Sellitto, Norberto Vitale, Generoso Picone, Claudio Papa, Andrea Massaro, Vincenzo Barra, Giovanni Ardolino, Franco Genzale, Francesca Fasolino, Angela Toraldo, Claudio Meo, Paolo Saggese, Luigi Pisano, Armando Montefusco, Valentina D’Argenio, Mimmo Fruncillo, Don Sergio Melillo, Vincenzo Sbrescia, Franca Troisi, Nunzio Cignarella, Sara Romano: sono i nomi di quanti - intellettuali, studiosi, giornalisti, insegnanti, rappresentanti di associazioni - domani sera, con inizio alle ore 19.00, daranno vita, nell'ambito della rassegna "La bella estate” in corso di svolgimento nel centro storico di Avellino, a “Leggere Dorso”, vale a dire la lettura di passi tratti dalle opere e dal carteggio del grande meridionalista avellinese (1892-1947), autore della Rivoluzione meridionale e fondatore del Corriere dell’Irpinia, il giornale che può essere considerato il vero e proprio laboratorio della “rivoluzione” in linea e in contatto con La rivoluzione liberale, il giornale di Piero Gobetti (1901-1926), l’uomo politico e intellettuale torinese vittima delle violenze fasciste.
Ad organizzare l’incontro, cui prenderà parte Elisa, figlia di Guido, è il Centro Guido Dorso di Piazza Duomo che, sotto la presidenza di Sabino Cassese, continua la sua attività e la sua opera di ricerca e di studio per far conoscere soprattutto alle giovani generazioni il pensiero di uno dei più grandi intellettuali meridionali.
