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    22/07/2024

Musica al Parco: il teatro Gesualdo in campo per le popolazioni dell’Emilia Romagna

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b_300_220_15593462_0___images_stories_Cultura_teatro_4.jpgAVELLINO – Seconda edizione di Musica al Parco, la rassegna estiva del teatro Carlo Gesualdo che quest’anno partirà dal 7 luglio e andrà avanti fino al 22 settembre quando i settanta componenti della U.S. Naval Forces Europe Band saluteranno l’estate in divisa bianca e stellette con il meglio del repertorio popolare italiano.

Oltre ai 70 componenti della banda della Marina americana di stanza in Europa e Africa mediterranea, la stagione estiva si colorerà di rosso con i quattro bolognesi dei Vino Tino che apriranno le danze con i loro ritmi latini il 7 luglio. Musiche soleggiate anche il 13 agosto con i Latin Mood Sextet di Fabrizio Bosso e Javier Girotto che allieteranno gli spettatori con la tromba e il sax di “Vamos”.

Ancora atmosfere calde con i Nick the Nightfly quintet, la nuova formazione di Malcom MadDonald Charton, il cooner più famoso del mondo che, direttamente da Radio Montecarlo, proporrà il suo spettacolo “Nice One” il 20 luglio.

L’ultimo spettacolo di agosto, invece, sarà targato Nicky Nicolai e Stefano di Battista che porteranno sul palco i 18 elementi della Salerno Jazz Orchestra e proveranno a suonare “Tutte le note che ho”.

Cinque come le dita di una mano, il 2 settembre arriveranno al parco i Manomanouche, la band che accompagna Paolo Conte in giro per il mondo.

Dall’Olympia de Paris, invece, farà tappa ad Avellino Anne Ducros che terrà a battesimo l’astro nascente del Jazz internazionale Federica Foscari che insieme al trio di Giovanni Mazzarino e a Max Ionata comporranno un sestetto fuori dall’ordinario. Quartetto inedito anche quello di Sarah Jane Morris che il 26 luglio proporrà le sue “Canzoni per violoncello”.

Duecento i musicisti in tutto che saranno impegnati  nei dieci concerti. Numeri importanti per una stagione estiva che si preannuncia davvero “cool” per tutti coloro che decideranno di passare una piacevole serata immersi nel verde del parco del Teatro, un giardino verticale che congiunge la Collina della Terra e piazza XXIII novembre con la sottostante piazza Castello e via Luigi Fricchione. Una location unica in città capace di ospitare 297 spettatori che potranno scegliere tra i 117 posti in gradinata e le 180 sedute in platea.

Ma il numero più importante resta quello della solidarietà nei confronti delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal terremoto del 20 e 29 maggio scorso. Il teatro devolverà 1 euro per ogni biglietto.

 

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