AVELLINO - Alla fine sono arrivati ventesimi, in una graduatoria agguerrita che ha valutato ben 25 cantanti in gara (molti assai più noti di loro) e che è stata condizionata da diversi fattori. Parliamo dell'irpino Michele Highsnob, al secolo Michele Matera, nato 36 anni fa ad Avellino, originario di Vallata e cresciuto a La Spezia, che al festival di Sanremo edizione 72 s'è esibito insieme a Federica Ferracuti, 27 anni, di Fermo, in arte Hu.
Un duo rap che ha presentato un brano, “Abbi cura di te”, che non è dispiaciuto a parte della critica e che sicuramente s'è giovato della bella intesa sul palco dei due interpreti. Anche se non sono mancate nei giorni del festival polemiche provenienti da quel mondo rap di cui Michele Matera è un esponente con una sua storia. Proprio un suo (ex) amico, Junior Cally, lo ha accusato – in un brano scritto per l'occasione – di aver portato sul palco dell'Ariston una sua canzone.
Ma l'atmosfera del Festival è stata così travolgente da non consentire (troppo) spazio alle critiche. Anche perché c'è da dire che il brano del duo irpino-marchigiano ha mostrato la sensibilità di Michele e Federica. Lui, che a Bisaccia torna spesso dai parenti (e per grandi tavolate di pasta a mano), è apparso addirittura dolce in quell'abbraccio finale e prolungato con lei. Anche nei dialoghi con Amadeus, Highsnob, di cui a prima vista non possono non colpire i tanti tatuaggi (anche) sul viso, è apparso sincero e persino garbato: “Grazie Amadeus per aver creduto in noi e averci portato qui, grazie all'orchestra e al pubblico: ci avete regalato un sogno”, ha detto. E c'è da crederci! Chissà se il passaggio al Festival imporrà o meno Michele Highsnob al grande pubblico e magari lo riporterà in Irpinia per qualche esibizione dopo quella degli anni scorsi in un centro della Baronia, Carife.
Una piccola curiosità, sempre relativa al duo, che colpisce: Highsnob e Hu sono stati tra i più attivi e votati al Fantasanremo, il gioco che s'è sviluppato a margine del festival della canzone. I fan hanno infatti tenuto altissima la loro posizione in classifica, tra i primi tre, dopo il primato a lungo tenuto da Emma. E questo grazie anche a delle “iniziative” a cui hanno contribuito i due giovani cantanti? Quali? Nella terza serata, dopo la loro esibizione, hanno “spaccato” e accumulato tantissimi punti con un inchino a Mara Venier, presente in sala alle prime file dell'Ariston. E c'è stato il ringraziamento diretto: “Grazie a zia Mara”. Tutto ciò è piaciuto tantissimo al pubblico del Fantasanremo e soprattutto a Mara Venier, che da quel momento in poi – con la citazione di “zia Mara” diventata virale – è stata una delle componenti del Fantasanremo che consentiva di volare in classifica ai cantanti.
