AVELLINO – In occasione del concerto del grande mandolinista brasiliano Hamilton de Holanda, genio assoluto del bandolim 10 cordas, che insieme al grande Stefano Bollani sta inanellando una serie di sold out in giro per l’Italia, in programma venerdì 25 luglio alle ore 21:00, torna “Avellino suona bene”, minirassegna musicale dedicata ai giovani musicisti irpini e inserita nell’ambito di Musica al parco, il primo festival di musica internazionale della città di Avellino, organizzato dal teatro Carlo Gesualdo, con la direzione artistica dell’associazione “I Senzatempo” e con il sostegno dell’Ente provinciale del turismo di Avellino.
Nella suggestiva cornice del parco del Gesualdo, gli allievi provenienti dalle classi di canto jazz e moderno dell’Accademia Kandinsky, volano della formazione musicale in città dal 1990, si esibiranno come gruppo spalla dei big della musica internazionale che animeranno la lunga estate avellinese da luglio a settembre. Sulle note di artisti intramontabili come Don Costa, Bruno Martino, Luigi Tenco, Hoagy Carmichael e tanti altri grandi interpreti della musica contemporanea, i giovani musicisti approfitteranno di un palcoscenico prestigioso come quello della quarta edizione di “Musica al parco” per mettere alla prova il proprio talento, la propria passione per la musica, e per sperimentare il contatto con il pubblico delle grandi occasioni.
I musicisti in erba a debuttare sul palcoscenico dell’arena estiva del Carlo Gesualdo saranno Antonia Lomazzo, 25 anni, e Marco Pericolo, 18 anni, alunni della classe di canto jazz, guidati dalla sapiente regia del maestro Carmen Eulogio. Poi sarà la volta di Federica Piscopo, 17 anni, e Alessandra Ricci, addirittura 14enne, per la classe di canto moderno, sotto la guida del maestro Angela Ruggiero. Le esibizioni dei giovani allievi della Kandinsky saranno accompagnate al pianoforte dal maestro Silvano Ray Santacroce.
