AVELLINO – «Un altro tassello nel progetto di produzioni e co-produzioni di qualità targate Carlo Gesualdo. Cerchiamo con il nostro teatro di sostenere, seppur in piccolo, progetti, festival e spettacoli che abbiano qualità e respiro internazionale. È il caso dell’opera di Cresta che mette il teatro comunale irpino in partenariato con importanti istituzioni culturali italiane e straniere». È quanto sottolinea Luca Cipriano, presidente del teatro Carlo Gesualdo nel presentare la messa in scena sul palcoscenico del massimo cittadino – dopo il grande successo di pubblico e di critica al Temple de l'Annonciation di Parigi e al salone delle feste del teatro “Petruzzelli” di Bari – di Alle guerre d'amore, la nuova opera composta dal maestro Gianvincenzo Cresta, in programma mercoledì prossimo, alle 21.00.
“Alle guerre d'amore” – una co-produzione italo francese che vede tra i propri partner il teatro Carlo Gesualdo e Radio France – mette in relazione i maggiori madrigalisti italiani del XVII secolo come Luzzaschi, Monteverdi, Mazzocchi senza soluzione di continuità, a formare una drammaturgia unica. Il Maestro Gianvincenzo Cresta, docente presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino, riprende il mondo degli affetti, fondamento della poetica musicale rinascimentale e barocca, lo rilegge e lo ricontestualizza in una nuova creazione che ha l’obiettivo di determinare tra queste musiche un dialogo intenso.
L’itinerario musicale – si legge in una nota critica – è delineato dalla parola, dalla sua risonanza esterna ed interiore. Gli stessi testi antichi vengono accolti, segmentati, ribaltati semanticamente, amplificati, ridotti in fonemi o in puro suono denaturalizzato. I musicisti che eseguiranno l’opera di Gianvincenzo Cresta sono tra i più famosi e apprezzati al mondo come Christophe Desjardins alla viola solista, Ensemble L'Amoroso diretto da Guido Balestracci, i soprani Caroline Pelon e Raphaële Kennedy, Gioacchino De Padova ed Esmé de Vries alla viola da gamba, Massimo Moscardo alla tiorba e Joël Grare alle percussioni.
A fine settembre, poi, “Alle guerre d’amore” è diventato anche un compact disc per l'etichetta Digressione music, dopo una fase di registrazione effettuata presso l’Espace de Proiection dell’Ircam di Parigi nei giorni precedenti al debutto. Inoltre, la produzione italo-francese de “Alle guerre d’amore”, per il suo indiscusso valore culturale, è stata inserita nel circuito musicale mondiale attraverso la piattaforma europea Uea per essere trasmessa in tutto il mondo.
