AVELLINO – Pubblicata dall’Osservatorio della Ust-Cisl di Avellino una serie di dati sulle migrazioni internazionali e interne della popolazione residente, sul bilancio demografico, sull’occupazione e disoccupazione, sulla cassa integrazione, sul numero di pensionati e sui suicidi.
Alcuni di questi dati sono a carattere nazionale, altri scendono al dettaglio di provincia. Soffermandosi su questi ultimi, ci sembra interessante annotare che nella nostra provincia il tasso di disoccupazione è balzato al 15,4%, aumentando di 2,2 punti percentuali rispetto al mese precedente. La disoccupazione giovanile – sempre secondo i dati dell’Osservatorio - è schizzata a novembre 2012 al 57,1%, crescendo di un ulteriore 1,4% in confronto con il mese di ottobre. Il che vuol dire che un giovane su due in Irpinia è senza lavoro.
Le statistiche sulla cassa integrazione confermano l’impennata avuta da questo ammortizzatore sociale nel 2012: infatti, a novembre, sono state autorizzate circa un milione di ore, quasi il doppio rispetto allo stesso mese d’un anno fa. Per fortuna nel successivo mese di dicembre si è riscontrata una flessione giacché dalle 729 mila ore del 2011 si è scesi alle 219 mila del dicembre scorso.
Tuttavia, nell’intero anno 2012 paragonato al 2011, la cassa integrazione ha fatto registrare un incremento di un buon 10%. Nell’anno appena concluso, apprendiamo ancora dall’Osservatorio della Cisl, l’Inps ha erogato mensilmente nella nostra provincia 129.255 pensioni, per un importo medio mensile di 530euro, importo che varia tra i 682 euro (sempre medi) erogati ai pensionati per vecchiaia, i 515 percepiti dai pensionati di invalidità, i 414 pagati per pensioni ai superstiti, i 372 euro delle pensioni e assegni sociali e i 410 euro concessi agli invalidi civili.
