AVELLINO – Primi giorni dell'anno, tempo di propositi ma anche di bilanci. Quelli sul mercato immobiliare - secondo i dati forniti dall'ufficio studi del sito www.idealista.it, portale immobiliare leader per lo sviluppo tecnologico - dimostrano che nell'anno da poco chiuso la provincia di Avellino è stata quella dove si è registrata una significativa depressione del mercato dell'acquisto-vendita. Infatti, chi ha venduto un immobile nel corso del 2022 ha dovuto fare i conti con un andamento negativo dei prezzi pari al -2,2%.
Il calo dei prezzi, in Campania, ha investito non solo l'Irpinia ma anche la provincia di Benevento, che fa registrare un più confortante (rispetto all'Irpinia) -0,7%. Per il resto c'è invece una tendenza al rialzo con Salerno (0,8%), Napoli (0,7%) e Caserta (0,6%).
La discesa dei prezzi della provincia di Avellino va ad incidere pesantemente sul calo dei prezzi generalizzato in Campania, dove complessivamente cogliamo un -0,6% nell'anno 2022. Il prezzo medio delle abitazioni in regione si attesta intorno a 1.647 euro al metro quadrato.
Resta Napoli la provincia più cara per acquistare casa con i suoi 2.144 euro al metro quadro, seguono Salerno e Caserta, poi la provincia di Avellino (con 876 euro al metro quadrato) ed infine il Sannio (con 864 euro al metro quadrato).
Per quanto riguarda i mercati cittadini in generale c'è controtendenza rispetto all'andamento regionale, con aumenti in tutti i capoluoghi della Campania. Fa eccezione, ancora una volta Avellino che restituisce un calo dell'1,5% rispetto al 2021. Nel resto delle città della nostra regione si notano rimbalzi significativi, con Benevento (4,4%) e Caserta (2,9%), con innalzamenti più contenuti anche per Salerno (1,3%) e Napoli (0,9%).
