AVELLINO – Il Sole 24 ore ha diffuso i dati sulla qualità della vita, un’indagine che il noto quotidiano economico conduce da diversi lustri e che quest’anno è giunta alla 34esima edizione.
Al primo posto in classifica si è piazzata la provincia di Udine che precede Bologna e Trento; maglia nera Foggia. L’Irpinia occupa il 79esimo scalino; guadagna 5 posizioni rispetto all’anno scorso. Avellino è la seconda tra le province campane. Infatti, un gradino più sopra c’è Benevento (78esima); a seguire Salerno (88esima), Caserta (98esima) e Napoli (105esima).
Anche quest’anno la ricerca prende in esame 90 indicatori, suddivisi in 6 macrocategorie tematiche (ciascuna composta da 15 indicatori); le macro aree riguardano ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza e cultura e tempo libero.
La migliore performance Avellino la raggiunge nella categoria “ambiente e servizi”; è la 36esima tra le 107 province italiane, recuperando ben 23 posti rispetto al 2022. Discreto risultato anche nel capitolo “giustizia e sicurezza”: è 64esima e guadagna giusto 10 posti dall’anno scorso a oggi.
Per “ricchezza e consumi” riconquista soltanto un posto, piazzandosi sul 77esimo piolo della scala nazionale.
Invariata la posizione per “demografia e società” (90esima tra tutte le circoscrizioni italiane). Scende 4 scalini in “Affari e lavoro”, scivolando al 74esimo posto in Italia. Una posizione la cede nella macrocategoria “Cultura e tempo libero”. Qui è nei bassifondi della graduatoria collocandosi al 101esimo posto.
