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    03/07/2024

L’arbitrato per risolvere le controversie tra le imprese, a confronto esperti e giuristi

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b_300_220_15593462_0___images_stories_Attualita_chiesa_oratorio_ss_annunziata.jpgAVELLINO – Prende il via dopodomani, alle 14,30, nell’oratorio della chiesa della Santissima Annunziata annesso alla Camera di Commercio di Avellino, il primo dei tre seminari di studio sul tema “L’arbitrato: principi di base e tipologie” organizzato dall’ente camerale avellinese in collaborazione con la Camera arbitrale di Milano.

“Il seminario – si legge in un comunicato – è rivolto a quanti siano interessati a conoscere da vicino l’arbitrato, un istituto dotato di grandi potenzialità nell’ambito della cosiddetta giustizia privata, ma ancora molto poco diffuso, soprattutto tra le imprese ed i professionisti. La Camera di Commercio di Avellino da tempo collabora con la Camera arbitrale di Milano per la diffusione della giustizia alternativa, prevedendo iniziative congiunte che hanno l’obiettivo di  far conoscere sempre di più alle imprese, ai professionisti ed  ai cittadini i vantaggi derivanti dal ricorso agli strumenti di Adr (Alternative dispute resolution, metodi alternativi di risoluzione delle controversie)”.

Ad introdurre i lavori sarà il presidente della camera di commercio di Avellino, Costantino Capone. Seguiranno le relazioni dei professori Pietro Perlingieri su “La sfera di operatività dell’arbitrato” e. Ferruccio Auletta su “Le tipologie di arbitrato e le differenze da figure affini. Il contesto normativo di riferimento. Arbitrato di diritto e di equità, rituale e irrituale”. Sono, quindi, previsti gli interventi di Benedetta Coppo della Camera arbitrale di Milano e Gemma Iermano della Camera di commercio di Avellino che terranno una relazione su “L’arbitrato ad hoc e amministrato. La convenzione tra la Camera di Commercio di Avellino e la Camera arbitrale di Milano”.

“Diffondere nella cultura d’impresa un nuovo modo di affrontare il conflitto e la controversia che dal conflitto si può generare significa – si legge ancora nel comunicato – approfondire in maniera consapevole ogni possibile strategia che, responsabilizzando le parti, le induca a ricercare lo strumento che, volta per volta, meglio possa adeguarsi alle molteplici variabili legate al caso concreto ed al contesto nel quale lo stesso dovrà essere affrontato”. Dopo il primo incontro di dopodomani si continuerà il 12 novembre e il 9 dicembre, sempre presso la chiesa dell’Annunziata.

 

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