AVELLINO – Dopo le numerose battaglie e i solleciti dell'Ance presso il governo ad intervenire per contrastare la gravissima crisi del settore, individuando contemporaneamente azioni specifiche e misure concrete in grado di produrre lavoro per le imprese di costruzioni, finalmente alcune risposte sono state ottenute con la legge di Stabilità. In particolare – si legge in una nota del presidente dell’Ance Avellino, Giuseppe Scognamillo – lo scorso 13 febbraio, il ministero dell’Economia e delle finanze ha assegnato i primi 850 milioni di euro che i Comuni potranno destinare ad investimenti fuori dai vincoli del Patto di stabilità interno, come previsto dalla legge di Stabilità (art. 31, comma 9-bis della Legge 183/2011). Gli importi assegnati a ciascun ente dovranno essere utilizzati rapidamente, entro giugno 2014. All’assegnazione dei primi 850 milioni di euro farà seguito nei prossimi giorni una seconda assegnazione, di importo pari a 150 milioni di euro, a favore delle Province. In questa fase la categoria dei costruttori ritiene opportuno sollecitare gli enti a dare rapida attuazione a questa misura al fine di assicurare che le decisioni assunte a livello centrale abbiano una concreta ripercussione a livello locale: ciò anche in vista di un rifinanziamento della misura di allentamento del Patto di stabilità nei prossimi mesi.