AVELLINO – Trentuno piccole e medie imprese del settore food & wine e 10 buyers provenienti dalla Lituania si incontreranno presso la sede della Camera di Commercio di Avellino nel corso dei 3 giorni (26, 27 e 28 marzo) previsti per l’incoming che l’ente camerale realizza per supportare le imprese irpine nella ricerca di nuovi mercati esteri dal grande appeal. Le imprese irpine si confronteranno, durante gli incontri d’affari, con buyes e distributori lituani, interessati a stringere rapporti commerciali con il nostro Paese. Il supporto camerale – si legge in un comunicato – si pone l’obiettivo di offrire alle realtà imprenditoriali locali, che si distinguono per la qualità e l’eccellenza delle proprie produzioni, la possibilità di entrare in contatto con i mercati internazionali. L’asse portante della struttura produttiva della Lituania è, infatti, rappresentato dalle industrie alimentari e, negli ultimi anni, il consumo di prodotti agroalimentari italiani sta facendo riscontrare un continuo aumento: basti pensare che i dati delle importazioni lituane complessive di cibo italiano pari nel complesso a 63 milioni di euro hanno registrato un incremento del 35% nell’ultimo anno mentre tenendo conto solo del vino la crescita è stata del 50%. Tali tendenze mostrano che il mercato dell’agro-alimentare e del vino in Lituania è in forte evoluzione e presenta dei margini di crescita notevoli, anche perché tale paese rappresenta la porta d’ingresso di tutta l’area del Baltico.
“Portare qui ad Avellino i possibili partner commerciali delle aziende locali, programmando oltre 300 incontri e permettendo loro anche di vedere il nostro territorio – ha commentato il presidente della Camera di Commercio di Avellino Costantino Capone – tende a valorizzare l’intera economia locale e non soltanto le singole realtà aziendali. Ospitare sul nostro territorio una delegazione estera facilita il nostro compito di comunicare al meglio il valore delle eccellenze irpine”.
Questa attività rientra in un disegno integrato di supporto alle filiere produttive tipiche della provincia, di identificazione tra prodotti e territorio, di partecipazione ad importanti manifestazioni fieristiche, prima tra tutte l’oramai imminente Vinitaly 2014 che si terrà a Verona dal 6 al 9 aprile 2014. “Grazie a questa strategia, continua Capone, anche piccole imprese possono affrontare sfide internazionali, che da sole non sarebbero in grado di fare. Il nostro intento è promuovere un territorio in maniera compatta. Lo consideriamo un grande e concreto risultato”.
