NAPOLI – “Un Sud che innova e produce. I settori automotive e aeronautico”. Questo è il titolo di una ricerca effettuata da Srm (Studi e ricerche per il Mezzogiorno, centro collegato al gruppo intesa San Paolo) che sarà presentata a Napoli, il 17 luglio prossimo, nella sede del Banco di Napoli.
Lo studio analizza due settori particolarmente importanti per l’economia campana: la filiera aeronautica e l’automotive che in provincia di Avellino sta vivendo un momento non certo felice, dopo la chiusura dell’Irisbus, e l’impasse della Fma che soltanto dall’anno prossimo dovrebbe, con la produzione di un nuovo motore, intraprendere la strada per uscire dalla crisi.
È interessante, dunque, conoscere le conclusioni alle quali sono giunti gli estensori dello studio. Il quale sarà introdotto da Maurizio Barracco, presidente del Banco di Napoli e da Paolo Scudieri, presidente di Srm. La ricerca è presentata dal direttore generale di Srm, Massimo Deandreis.
Seguirà una tavola rotonda, che avrà come moderatore il direttore de Il Mattino Virman Cusenza, sul tema “Insieme ed oltre la grande impresa: Il Mezzogiorno può partire da questi settori.” Relatori Vincenzo Boccia, presidente della Piccola Industria e vicepresidente di Confindustria; Giuseppe Castagna, direttore generale del Banco di Napoli; Amedeo Felisa, amministratore delegato di Ferrari spa; Vincenzo Ilotte, Presidente di Amma-Unione industriali di Torino, e Luigi Nicolais, presidente del Cnr.