SOLOFRA – L’Associazione Solofra Lab è una realtà associativa nuova che si impone come riferimento all’interno del contesto locale e regionale per la promozione politica e culturale del territorio portando avanti istanze di legalità, partecipazione e inclusione. Lo scopo degli associati si sviluppa attraverso la possibilità di organizzare eventi e incontri di approfondimento culturale, politico, giuridico di attualità tenendo come punto fermo il quadro valoriale alla base della nostra società.
In tale ottica la nostra organizzazione è lieta di comunicare che il giorno 24 marzo 2023 avrà luogo il primo incontro di importante caratura istituzionale che vede l’Associazione Solofra Lab impegnata proprio per il mese della legalità e che fa della partecipazione alla legalità il suo punto focale. Il giorno 24 marzo del 2023 l’Associazione Solofra Lab, con il patrocinio della Regione Campania organizza il convegno sul tema Rosario Livatino. Un giudice come Dio comanda, presentazione del libro di Alfredo Mantovano, Domenico Airoma e Mauro Ronco (Edizioni il timone) con assegnazione delle borse di studio.
I lavori del convegno avranno inizio alle ore 10:00 presso l’auditorium del Centro servizi Asi in via Melito a Solofra. L’incontro ha lo scopo di mettere in luce il concetto di legalità nell’accezione comune ricordando la figura del beato Rosario Livatino, giudice vittima di mafia. Pertanto all’incontro parteciperanno come relatori istituzioni dello Stato ed ecclesiastiche come il procuratore della Repubblica di Avellino Domenico Airoma, mons. Andrea Bellandi arcivescovo di Salerno Acerno e Campagna, don Gianni Fusco segretario generale Confederazione italiana unione apostolica del clero-Città del Vaticano consulente ecclesiastico Ucid, consulente fondazione governativa “Public” Usa, Domenico Menorello coordinatore del network “Ditelo sui tetti”. Modererà il dibattito Generoso Picone, giornalista, giornalista del Mattino e autore di saggi di critica letteraria e narrativa.
Al convegno Rosario Livatino. Un giudice come dio comanda, inoltre, parteciperanno attivamente le più importanti risorse del nostro territorio, gli studenti del liceo scientifico di Solofra Vincenzo De Caprariis, l’istituto Gregorio Ronca di Solofra con la rappresentanza delle classi terze, delle quarte e delle quinte. Durante la manifestazione saranno premiati gli elaborati che le classi partecipanti al convegno produrranno per spiegare il proprio concetto di legalità e ricordare la figura del beato giudice Rosario Livatino.
Tra i partecipanti saranno selezionati 3 vincitori a cui saranno assegnate 3 borse di studio. Una commissione che si contraddistingue per competenza e trasparenza sulla base di criteri individuati procederà alla valutazione di ogni elaborato e alla proclamazione dei 3 assegnatari in occasione del convegno. Gli elaborati avranno come tema centrale il concetto di legalità e la vita del beato Rosario Livatino, giudice assassinato dalla mafia di Agrigento, esempio di civismo e impegno nella lotta alla criminalità organizzata, impegno che fonda le sue radici nei valori cattolici apostolici che hanno portato, proprio per questo, ad avviare il processo di beatificazione del giudice Livatino.
Il convegno si ispira al già riuscito incontro che si è tenuto in Roma a Palazzo della Minerva dove, per l’occasione, fu esposta la camicia insanguinata, reliquia del beato, con la partecipazione del presidente del Senato Ignazio La Russa.
Questo convegno che si terrà sul nostro territorio rappresenta un’ottima occasione per riflessioni e confronto con gli illustri relatori da parte di tutti gli studenti, giornalisti e partecipanti circa il ruolo degli operatori di diritto impegnati contro la criminalità organizzata. Un evento che prevede inoltre una partecipazione trasversale che passa dalle più alte istituzione della nostra Repubblica agli studenti, alla società civile.
