AVELLINO – La recente assegnazione del premio Oscar ad Ennio Morricone per le musiche di "The Hateful Eight", l'ultimo film di Quentin Tarantino, ci offre lo spunto per ricordare quando il maestro venne in Irpinia. Non poté che fermarsi a Torella dei Lombardi, il paese dell’Alta Irpinia che ha dato, peraltro, i natali a Vincenzo Leone, padre del suo grande amico ed ispiratore Sergio.
Come è noto Torella è stata per diversi anni "capitale" del cinema western, ospitando appunto il premio Sergio Leone nella monumentale sede del castello di Candriano. Era il 2003 ed il maestro Morricone fu l'ospite d'onore di quell'edizione: ad un incontro-intervista con Gianni Minà, direttore artistico della manifestazione, fece seguito un concerto dell'orchestra "Roma Sinfonietta", diretta da suo figlio Andrea. Mentre l'interessato uditorio poté così deliziarsi nell'ascoltare le magnifiche colonne sonore dei celebri film di Sergio Leone, la presenza del maestro Morricone, col suo carisma ed il suo fascino, contribuì a rendere quell'edizione un evento memorabile dandole lustro e prestigio.
Ad oggi il festival è sospeso, non sta a noi indagarne le motivazioni ma vorremmo auspicare che il premio Oscar assegnato al grande compositore, possa essere da sprone, per una prossima ripartenza del festival, magari in sinergia con il Laceno d'Oro che, da qualche tempo, è tornato a ravvivare le calde estati degli avellinesi. Potrà essere un'altra occasione per tornare a far sentire la nostra voce, per permettere alla nostra Irpinia di ritrovare i fasti di un tempo e per risvegliare in noi quel desiderio di grande cinema, forse mai veramente assopito.
Attendiamo fiduciosi, pronti a tornare su questa pagine, per ringraziare quanti vorranno raccogliere il nostro invito.
