AVELLINO – A distanza di quasi due anni questa settimana raccogliamo la segnalazione fatta nuovamente pervenire di recente alla nostra rubrica da alcuni cittadini in merito alla condizione di abbandono e di degrado in cui permane il cimitero della nostra città ed al fenomeno, sempre più frequente, della sosta selvaggia. Purtroppo, anche in questo caso, tante parole, tanti propositi di impegno ma nei fatti nihil sub sole novum.
Ebbene, ancora spesso, molto spesso nella struttura di via Luigi Oberty, proprio dinanzi alle cappelle, ci si imbatte in auto in sosta non autorizzata. Una prassi purtroppo ormai anche lì sempre più consolidata ma che, come si potrà comprendere e constatare, finisce col recare danno e sofferenza ad una pavimentazione concepita per il passaggio pedonale e non certo per sostenere il peso e lo smog delle autovetture.
Chiediamo, pertanto, maggiore attenzione alla manutenzione degli "ambienti del cimitero" che, se pure c'è, appare quanto mai, approssimativa e rabberciata (buche riparate con asfalto piuttosto che con più adeguate e specifiche mattonelle, fili sparsi pericolosamente che continuano ed essere "provvisori") e, per quanto possibile, maggiori controlli, che mirino ad arginare una volta per tutte il sopra citato fenomeno dalla "sosta selvaggia". In modo da poter garantire a coloro che quotidianamente affollano tale luogo per un saluto ai propri cari una più serena e tranquilla “corrispondenza d’amorosi sensi”.
Non sarà sfuggito ai nostri affezionati ed attenti lettori che analoga segnalazione fu da noi raccolta ed offerta con l'occhio sulla città del ventisette giugno 2015. Ancora una volta, sentiamo di sottolineare che, più monotoni di noi, sono coloro che ci costringono ad esserlo. In fondo, tra i doveri di un buon primo cittadino, c'è anche e soprattutto quello di vivere concretamente e compiutamente la città, disponendosi serenamente all'ascolto: solo così si potrà garantire immediata risposta ed efficace risoluzione alle difficoltà ed alle istanze della comunità che si è chiamati a rappresentare.
Speranzosi in un intervento finalmente e definitivamente risolutivo rispetto alla situazione del cimitero da parte del sindaco e della sua giunta, come di ogni altra autorità competente, attendiamo con la fiducia e l'ottimismo che ci contraddistingue. Sempre pronti altresì, torniamo a ripeterlo, a garantire occhio vigile e attento su questo come su ogni altro tema volto a migliorare la nostra città, come vuole lo spirito che anima la nostra rubrica settimanale.