AVELLINO – Ci siamo: domani domenica 20 e dopodomani lunedì 21 settembre sarà Election Day.
Come già anticipato la scorsa settimana, saremo chiamati attraverso, il voto, a decidere sia su importanti modifiche costituzionali concernenti il taglio dei parlamentari sia sul rinnovo del Consiglio regionale della Campania. Ogni altra attenzione ai problemi della città, che pure sono tanti, non riesce a distogliere l’occhio dall’evento della settimana .
Ci è bastato fare una passeggiata in città per osservare ed ascoltare come l’argomento elettorale sia stato tema dominante per gli amanti dello ”struscio”, ai tavolini all’aperto dei bar e non solo.
Ora nel rimarcare quanto e come il disinteresse, sostanziato nella circostanza in un non-voto o in una non-scelta, relegherebbe gli astensionisti allo scomodo ruolo di minoranza invisibile cui è giustamente preclusa anche dignità di partecipazione attiva o di protesta, in attesa di poter commentare l’esito della doppia consultazione, per questo sabato l’occhio, come i candidati, sceglie il “silenzio elettorale” ritenendo ora “ superflua” ogni altra segnalazione su un capoluogo che, oggettivamente appare bloccato e, come tutti, in fiduciosa attesa.